“Sono d’accordo con l’assessore regionale Nicola Benedetto e resto del parere che il governatore lucano farebbe bene a coinvolgere i rappresentanti lucani del Governo Renzi ed i parlamentari per stabilire azioni comuni a sostegno delle questioni strategiche della regione. Il tema delle reti ferroviarie, in particolare, e delle infrastrutture, in generale, e’ troppo importante per trattarlo in modo solitario o strumentale. Si sono perse delle occasioni nel recente passato, altre non se ne possano perdere per dare concretezza agli impegni di far fare un passo in avanti al maledetto tema dell’isolamento della nostra regione. Ognuno si deve prendere le proprie responsabilità, naturalmente, nelle scelte che si compiono e nelle risorse che si impiegano”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (Cor). “Per quel che riguarda la responsabilità dei parlamentari, questi hanno fatto e stanno facendo il possibile sul tema ferroviario. Sono state presentate, e sono in discussione, 4 mozioni parlamentari in Commissione Trasporti della Camera su iniziativa di 4 gruppi: 5 stelle , Pd, Sel, Cor/Fi, a conferma di un interesse trasversale; e nella stessa commissione è stato richiesto ed ascoltato il presidente Pittella e l’assessore Benedetto; le 4 mozioni impegnano il governo Renzi a completare la tratta ferroviaria Ferrandina/Matera ed a connetterla con la rete nazionale anche sul versante pugliese. Con lo ‘sblocca Italia’ nei mesi scorsi, sempre per iniziativa parlamentare, riuscimmo ad includere la tratta ferroviaria Salerno/ Potenza /Taranto, tra le opere strategiche del Mezzogiorno (comma 6 art.3 della legge). Il governo regionale può avvalersi, se crede, di questa sponda parlamentare per il incalzare il Governo ad essere coerente e consequenziale nei suoi atti di programmazione, senza compiere imperdonabili amnesie, come quelle contenute nel piano decennale delle Ferrovie dello Stato che cancellano la Basilicata”.
Ott 10