Braia: forestazione, rispetto degli impegni del Dipartimento Agricoltura
“Il Dipartimento agricoltura ha mantenuto e intende mantenere tutte le intese raggiunte e gli impegni presi anche in tema di Forestazione, nonostante le innumerevoli problematiche del comparto mai nascoste a nessuno.”
Lo comunica l’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali Luca Braia in risposta alla nota stampa diramata dalle OO.SS. nelle scorse ore.
“Tutto sta procedendo nei cantieri come previsto e senza particolari intoppi, al netto di ritardi imprevisti di cui non si ha responsabilità diretta, legati all’approvazione del Bilancio. Sui pagamenti si fa il possibile, ed anche oltre, ma sempre nel rispetto delle regole e delle leggi nazionali ed europee. Senza le rendicontazioni delle attività svolte sui cantieri, incombenza degli enti delegati, corrette ed in ordine, non si possono pagare gli stati di avanzamento e per le anticipazioni abbiamo concesso in tempo utile il massimo consentito. Solo nelle ultime ore, per quanto riguarda il progetto Vie Blue che è articolato sia nella provincia di Matera che di Potenza, è stata consegnata una rendicontazione completa dagli enti competenti e, per tale motivo, si procederà immediatamente alla determina di pagamento del SAL maturato e le procedure di pagamento saranno completate entro e non oltre lunedì prossimo.
Sono stato e continuo ad essere disponibile con la struttura dipartimentale, che sul tema da sempre lavora con solerzia, serietà e responsabilità, ad incontrare le OO.SS e i lavoratori sempre e comunque. Ed è proprio alle stesse organizzazioni che quattro mesi fa ho presentato, prima che a tutti, la proposta di riforma del settore che ho sempre affermato essere fondamentale ed inderogabile, al fine di evitare il collasso e rendere i circa 60 milioni di euro spesi annualmente per la forestazione finalmente un investimento per la nostra Regione, che oggi più che mai ha bisogno di sperimentare e adottare nuovi processi di sviluppo che valorizzino le straordinarie risorse naturali disponibili, a partire dalle foreste e dall’acqua.
Il Dipartimento, a cui da soli 18 mesi è affidata la delega, ha lavorato a lungo per comporre un quadro conoscitivo chiaro, veritiero e trasparente del settore e a definire le sue enormi potenzialità nell’articolazione di filiere (legno, agroenergie, sottobosco, castagno, turismo e certificati ambientali) e per proporre un modello di governance che è stato oggetto di diverse interlocuzioni con le stesse OO.SS. e con la maggioranza di governo. Un modello certamente perfettibile che prevede l’istituzione di una agenzia regionale che riprenda e riconduca a logica ed efficienza operativa i circa 4700 addetti (compresi i progetti speciali) riuniti in unica platea, che è stato presentato e per la.maggior parte condivisi, i cui atti sono stati consegnati per le verifiche tecniche ed amministrative alla segreteria della Giunta Regionale sin dall’inizio dell’estate.
La scelta politica, chiara e determinata, di cui si caratterizza la proposta, è quella di puntare, per il prossimo futuro, sulle risorse naturali come terra, acqua e foreste nella declinazione ambiente, agricoltura e turismo sostenibile al fine di compiere la transizione verso un modello di sviluppo economico ed occupazionale, che superi quello petroliocentrico e troppo spesso assistenziale, che fino ad oggi ha caratterizzato il comparto e non solo.
Il mantenimento ed il futuro, non solo legato all’annualità in corso, delle platee dei lavoratori dei progetti speciali e della forestazione in generale, che si potrebbero finalmente riunire sotto un’unica regia ed un unico soggetto che si preoccupi quotidianamente di come incrementare le opportunità di sviluppo, sono al centro dell’azione di cambiamento intrapresa dagli uffici da mesi.
Per l’annualità 2016, pur tra le numerose difficoltà economiche ed organizzative rese ancor più stringenti dalla modifica delle regole comunitarie in relazione all’utilizzo delle risorse destinato al patrimonio agro-forestale, stiamo garantendo le stesse giornate di lavoro fatte nello scorso anno e le attività a tutti gli addetti, nel rispetto degli impegni presi con i lavoratori e con le organizzazioni sindacali.
Centododici giornate/Cau sono state garantite dal corrente bilancio per tutti gli addetti forestali impegnati nel 2016, con investimento complessivo di circa 13 milioni di euro nel Piano operativo annuale ripartito agli Enti delegati (Aree Programma e Province) anche per consentire il riequilibrio occupazionale dei livelli contributivi, in attesa dell’assestamento del bilancio regionale.
La proposta di riforma, che andrà all’ordine del giorno in una delle prossime giunte, – conclude l’Assessore Luca Braia – potrà dare il via ad una nuova programmazione ed alla importante riorganizzazione, sin dal primo gennaio 2017, utile a creare le condizioni di sostenibilità, garanzia economica ed occupazionale dei lavoratori e nuove opportunità per professionalità del settore e per il sistema privato interessato.
La mia presenza a Bruxelles per presentare il cluster della Bioeconomia della Regione Basilicata, che vede tra le azioni da sviluppare proprio una operazione di utilizzo della biomassa proveniente da foreste ed agricoltura è ulteriore riprova della responsabilità altissima che il Dipartimento Agricoltura, mantiene e manterrà nei confronti di questo comparto”.