Matera, capitale europea della cultura per il 2019, si appresta a dotarsi di una ulteriore opportunità di istruzione e formazione universitaria nel settore economico e della cultura di impresa con l’avvio dei corsi della Universitas Mercatorum, l’ateneo telematico delle camere di commercio. E’ quanto emerso al termine di un incontro che il presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli, e il segretario generale Luigi Boldrin hanno avuto oggi a Matera con il professor Raffaele Bonanni, ex segretario nazionale della Cisl, e ora docente di diritto del lavoro presso Universitas Mercatorum, accompagnato da Paola Sabella Segretario Generale dell’ente Camerale di Chieti che ha sottoscritto da pochi i giorni la convenzione con l’ateneo. Le parti hanno concordato di definire dettagli e aspetti organizzativi in vista della firma della convenzione che si terrà nel mese di novembre a Matera, nel corso della quale sarà illustrata l’offerta dell’Ateneo.
“Per Matera –ha detto il presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli- è una ulteriore opportunità di crescita delle aziende e del sistema produttivo locale, con la formazione e specializzazione di figure importanti nel consolidamento e nella diffusione della cultura di impresa. Universitas Mercatorum, che potrà essere operativa nel 2017 presso la Camera di commercio di Matera, è uno strumento che intendiamo aggiungere nell’offerta che la città può dare al comprensorio e all’intera Basilicata. Si inserirà alla proficua collaborazione in corso con l’Università di Basilicata, La Fondazione, Il Comune, gli enti locali e le associazioni imprenditoriali che hanno nella Casa di tutti gli imprenditori un punto riferimento dinamico negli investimenti legati a Matera 2019’’. Una opportunità di sviluppo evidenziata dal professor Raffaele Bonanni .“ Matera 2019 –ha detto Bonanni- è una occasione importante per i giovani e per le imprese locali di contribuire al rilancio del Mezzogiorno e delle tante risorse che ha. Universitas Mercatorum, per la varietà e specificità dei corsi e del qualificato corpo docente, può contribuire a formare quelle competenze necessarie a favorire la crescita e gli investimenti delle imprese, facendo leva su un proficuo rapporto con il territorio e utilizzando appieno le opportunità legate al digitale ”.
Ott 14