I Lavoratori ex LSU e Appalti Storici della nostra Regione, impegnati nei servizi di pulizia e decoro di tutte le scuole di ogni ordine e grado, alle dipendenze delle aziende, TEAM SERVINE e SNAM LAZIO SUD, detentrici dell’appalto Consip, Basilicata e Calabria, cosi detto lotto n° 12, questo mese non prenderanno il salario, nei tempi previsti dal CCNL.
Questo è quanto hanno comunicato le aziende su dette, scaricando sul Governo la responsabilità, in quanto lo stesso, non avrebbe adempiuto, a loro dire, agli impegni inerenti i pagamenti previsti nella gara d’appalto.
A questo va aggiunto, che per questi lavoratori, che da oltre quindici anni, sono impegnati in questo servizio, il futuro non è scontato.
Infatti se nell’incontro previsto martedì 18 Ottobre 2016 presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, a Roma, fra Governo, OO.SS e Aziende titolari degli appalti in tutta I’Italia, non si dovessero trovare le coperture finanziarie a garantire detti servizi alle scuole, di fatto il problema, si ripercuoterà sull’occupazione.
A rischio sono sia, i livelli occupazionali in termini di numero di lavoratori occupati, che le ore procapite giornaliere, che potrebbero diminuire.
A questo proposito le OO.SS. Uiltucs Uil, Filcams Cgil e Fisascat Cisl Nazionali, hanno indetto due iniziative a sostegno della vertenza, la prima il 18 Ottobre 2016, era una manifestazione nazionale, da tenersi a Roma, con tutti i lavoratori del settore, che è stata sospesa dopo la convocazione dell’incontro da parte del governo, la seconda la proclamazione dello sciopero generale di tutto il settore, il 14 Dicembre 2016.
Vista la novità del mancato pagamento del salario, almeno qui in Basilicata e Calabria, nei prossimi giorni, le OO.SS. Regionali, qual’ora la situazione dovesse persistere, metteranno in campo iniziative sul territorio a sostegno della difficile e annosa vertenza.
Ott 14