Venerdì 4 novembre 2016 alle ore 18 presso la sala conferenze della Caritas Diocesana di Matera-Irsina in via Cappuccini 15 a Matera la Cooperativa per Servizi Culturali e Turistici “Maecenatis – Arch. Beniamino Contini”, in collaborazione con la Libreria dell’Arco, AIPD Matera (Associazione Italiana persone Down), Coop. Soc. Il Sicomoro, organizza la presentazione del libro di Giacomo Mazzariol, “Mio fratello rincorre i dinosauri. Storia mia e di Giovanni che ha un cromosoma in più”. Conduce la presentazione la giornalista Beatrice Volpe. Alla serata sarà presente l’autore.
Giacomo Mazzariol è nato nel 1997 a Castelfranco Veneto, dove vive con la sua famiglia. Nel marzo del 2015 ha caricato su Youtube un corto, The Simple Interview, girato insieme al fratello minore Giovanni, che ne è il protagonista. Giovanni ha la sindrome di Down.
Il video ha avuto una eco imprevedibile. Da quel video è nato il libro “Mio fratello rincorrere i dinosauri”.
“Insomma, è la storia di Giovanni, questa. Giovanni che ha tredici anni e un sorriso piú largo dei suoi occhiali. Che ama i dinosauri e il rosso. Giovanni è uno che fa ballare le piazze. Giovanni è mio fratello. E questa è anche la mia storia. Io di anni ne ho diciannove, mi chiamo Giacomo”.
Questo è l’incipit del libro, un romanzo di formazione in cui Giacomo non ha avuto bisogno di inventare nulla. Un libro che stupisce, commuove, diverte e fa riflettere, nel quale racconta la sua vita, la sua quotidianità, e lo fa con un tocco delicatissimo e carico di tenerezza, mettendo in gioco affetto e sentimenti.
In mattinata Giacomo incontrerà gli studenti dell’Istituto Comprensivo n. 6 e dell’Istituto di Istruzione Superiore “Isabella Morra”, per un confronto con loro, perché “l’incontro con un libro” è sempre qualcosa di speciale che cambia la vita delle persone e ne accresce il cuore e la mente. Nel caso specifico poi, nel quale l’autore è un giovane al pari degli studenti delle Scuola, non può che contribuire positivamente alla loro crescita intellettuale e umana.
Attraverso l’esperienza e il racconto di Giacomo, per dirla con le sue stesse parole, i ragazzi potranno riflettere sul “fatto che dobbiamo stare attenti alle aspettative che abbiamo sulle persone. Perché le persone sono imprevedibili, sono fatte di emozioni, irrazionalità, sentimenti. E intelligenze: al plurale. E stato questo il mio primo errore: mi aspettavo qualcosa da mio fratello prima ancora di conoscerlo. Ho guardato Gio con i miei occhi e volevo che lui fosse un ghepardo, uno forte insomma. Alla fine però ho capito che un po’ ghepardo lo è, e che sa essere anche molto veloce. Semplicemente, ho cambiato il modo di misurare la velocità”.
Durante l’evento serale, moderato da Beatrice Volpe e aperto a tutta la comunità, la giornalista intervisterà il giovane autore; seguirà anche una breve tavola rotonda di riflessione sul tema del “DOPO DI NOI”, alla quale oltre Giacomo, siederanno la presidente dell’AIPD di Matera e un rappresentante della Coop. Il Sicomoro che si occupano di inserimento socio-lavorativo delle persone con Sindrome di Down.”
Esistono tantissimi libri che raccontano la disabilità. Ci sono quelli lo fanno mettendo in risalto le potenzialità e le particolarità di una persona disabile. Quelli che ci conducono nella mente di quella persona e ci permettono di capire cosa prova, cosa pensa, come ragiona. Infine ci sono quelli che ci raccontano la sua vita, la sua quotidianità, e lo fanno con un tocco delicatissimo e carico di tenerezza, mettendo in gioco affetto e sentimenti. Questo libro è uno di quelli.
Ott 17