Si è chiuso in quattro ore il quarto Consiglio Comunale dall’insediamento della nuova Amministrazione guidata dal Sindaco Viviana Verri: quattro i punti all’ordine del giorno affrontati dall’assise pisticcese, tra cui la delibera della Corte dei Conti, il Piano Casa, un’alienazione di terreno e il Regolamento comunale per la disciplina del pagamento del COSAP.
Ad aprire i lavori la comunicazione dell’Assessore al Bilancio Giuseppe Rocco Lettini che ha esposto alla cittadinanza i punti critici rilevati dalla Corte dei Conti sull’attività amministrativa pisticcese, dando seguito alla prima delibera dello scorso febbraio: “Le criticità riscontrate dalla Corte riguardano in primis le irregolarità per il personale flessibile, a cui si può ricorrere solo in casi di emergenza e necessità. I revisori contabili hanno attenzionato in particolare assunzioni presso l’Ufficio Tecnico, collaborazioni coordinate e continuative, la stabilizzazione di alcuni LSU e assunzioni nel settore sociale, azioni che hanno sforato il limite del 50% per il personale flessibile, con un spesa destinata per questi lavori superiore al limite previsto dalla legge del 40% sul complessivo. La Corte ha rilevato anche dei ritardi nei pagamenti alle imprese, per legge da effettuare entro 30 giorni: in particolare, i giudici hanno riscontrato la carenza delle misure organizzative per assicurare pagamenti puntuali. Inoltre, è stata rilevata l’incapacità di riscuotere alcuni tributi, l’affidamento diretto di lavori oltre i limiti di legge, la concessione di incarichi esterni per progettazioni che avrebbero potuto essere approntate da personale interno e un controllo inefficace sulle esternalizzazioni. Insomma, un quadro complesso e ricco di problematiche di cui prendiamo atto: a tal proposito, in qualità di nuovi amministratori, effettueremo tutti gli interventi necessari per evitare il ripetersi di queste criticità. Per questo ci stiamo muovendo su più fronti: l’obiettivo è quello di ristrutturare il patrimonio comunale”. Concluso il dibattito sulla delibera della Corte dei Conti, le attenzioni dell’assise si sono concentrate sul ‘Programma Integrato di promozione di edilizia residenziale sociale e riqualificazione urbana’, attività legata ad un bando regionale del 2009 ed illustrato dall’Assessore ai Lavori Pubblici Salvatore De Angelis: “L’azione amministrativa in questione ha le sue radici nel 2010: il Comune di Pisticci, infatti, aderì a questo bando regionale e inizialmente pervennero due manifestazioni di interesse, una per la zona Poggio Alto a Marconia e una relativa alla zona marina. L’iter è proseguito nel quinquennio successivo e solo la General Enterprise ha confermato la sua manifestazione d’interesse per Poggio Alto: lo scorso giugno è stata effettuata la Conferenza di Pianificazione proprio per permettere la variazione urbanistica, propedeutica alla realizzazione del progetto che prevede la costruzione di 80 alloggi, di cui il 40% da destinare ad alloggi di edilizia sociale viste le ingenti necessità di numerose famiglie pisticcesi. Oltre alle abitazioni destinate ad edilizia residenziale, verrà realizzato un palazzo per le attività commerciali e gli uffici, verde pubblico e centri sportivi. Oltre alla variazione urbanistica, la delibera prevede l’approvazione dello schema di convenzione con la ditta in cui sono stati inseriti alcuni lavori di pubblica utilità da effettuarsi nella zona, tra cui il parcheggio per la Piscina Comunale e la strada che unisce via Nazionale a Via Cagliari, in modo da procedere ad una riqualificazione generale dell’intera area”. Il progetto resterà in visione del pubblico presso l’Ufficio Tecnico per 20 giorni e successivamente, entro il medesimo termine, i cittadini interessati, gli enti e le associazioni potranno presentare osservazioni.
L’assise ha approvato il secondo punto all’ordine del giorno all’unanimità e, con le stesse modalità, ha dato il suo consenso all’alienazione di un terreno comunale di 40 mq in contrada San Michele alla cittadina Maria Teresa Lavecchia, al costo complessivo di 2200€.
Sono state, infine, approvate alcune modifiche al Regolamento Comunale per la disciplina del pagamento del C.O.S.A.P, tassa dedicata ai posteggi e alle aree pubbliche destinate all’esercizio di attività economiche: “La situazione relativa alla tassa per l’occupazione del suolo pubblico è attualmente molto critica, visto che l’evasione raggiunge una cifra ben al di là dei seicentomila euro – spiega l’Assessore con deleghe alle Attività Produttive Maria Grazia Ricchiuti – L’Amministrazione si è immediatamente mossa per cercare di recuperare le somme pluriennali maturate, senza tuttavia procedere immediatamente ad esecuzioni forzose o coattive nei confronti dei commercianti. La modifica approvata in Consiglio permetterà la rateizzazione dei canoni non pagati fino al 31 dicembre del 2015: nello specifico, sono previste 12 rate per crediti fino a 2500€, mentre per somme eccedenti tale soglia è fissato un tetto di 24 rate. In caso di mancato pagamento dei canoni o delle rate, si avvierà la procedura di revoca dei permessi. Nei prossimi mesi avvieremo anche azioni di riorganizzazione delle attività dei mercati, tenendo conto delle esigenze della collettività, delle attività commerciali e dell’ente”. Al termine del dibattito la prima cittadina Viviana Verri è intervenuta per evidenziare il clima collaborativo e non ostile che ha caratterizzato i lavori: “I toni del Consiglio Comunale odierno sono consoni alla nostra volontà di lavorare per il bene comune e per la nostra città. Siamo felici di questo atteggiamento da parte delle minoranze e spero che in futuro ci possa essere una collaborazione ancora maggiore, anche attraverso le commissioni consiliari che verranno formalizzate a breve. Per quanto riguarda la Conferenza dei Servizi per l’AIA di Tecnoparco, il mese prossimo si terrà il Consiglio Comunale aperto in cui definiremo la posizione di questo ente, spero condivisa da tutti i soggetti coinvolti, in vista dell’incontro con la Regione Basilicata”.
Ott 19