Basket, serie A Dilettanti, 4^ giornata
Bawer Matera – Ostuni 99-89
Parziali: 30-33, 57-55, 74-62
Bawer Matera: Corvino 35, Sottana 2, Gergati 5, Cortese 12, Ferrienti 25, Squeo n.e., Maggioni 10, Giuliani 4, Vinciguerra n.e., Dacic 5. Coach. Miriello.
Ostuni: Negri 2, Gentile 3, Morena 27, Selicato 0, Romano 8, Labella 19, Caloia n.e., Camata 2, Avenia 22, Bonessio. Coach Putignano.
Tiri liberi: Matera 14/18, Ostuni 25/30
Tiri da tre: Matera 13/28, Ostuni 11/31
Spettatori: duemila circa con un centinaio di tifosi dell’Ostuni.
Arbitri: Gagliardi di Anagni e Migotto di Venezia.
Matera – Dopo tre sconfitte la Bawer assapora finalmente il gusto della vittoria. Il re del PalaSassi è stato certamente Corvino, che chiude a quota 35 la sua partita eccellente ma va rimarcata anche l’ottima prova di Ferrienti, 22 punti per lui, del giovane Cortese, preferito a Sottana nel quintetto di partenza scelto da Miriello per affrontare i colossi dell’Ostuni. Come era già accaduto domenica scorsa a Trapani, Matera parte forte con Ferrienti e una tripla di Maggioni mentre l’Ostuni si sblocca con Morena: per il gigante con il numero sette due triple e due liberi nei primi minuti del match, nei quali Matera prova comunque a scappare con Maggioni Ferrienti e Cortese, devastanti con due bombe dalla linea dei 6 metri e 25. Il primo break vede Matera avanti di 7 ma il punteggio si muove ad elastico perchè Morena e Labella (2+1 per lui) rispondono agli attacchi dei padroni di casa. Matera riparte con Giuliani, la seconda tripla di Ferrienti e l’ottima penetrazione di Cortese che guadagna anche il tiro supplementare dalla lunetta. Matera che sale così a + 9 ma l’Ostuni non molla e risucchia Matera con Morena e Avenia (23-19). Quindi Corvino e Morena da sotto canestro, Ferrienti e Avenia con due bombe. Matera non traccia il solco nel primo quarto e l’Ostuni ribalta il punteggio con due liberi di Labella, uno di Bonessio e una tripla decisiva di Avenia (28-30). I liberi di Ferrienti regalano il momentaneo pareggio, poi la mina di Labella chiude il primo periodo di gara (30-33). La partenza della Bawer è stata eccellente ma il ritorno dell’Ostuni fa temere il peggio. Nel secondo quarto Romano fa scattare un campanello d’allarme con la tripla che porta Ostuni al massimo vantaggio del match. Ci pensa Corvino a guidare la rimonta: sua la penetrazione che trova anche il fallo sotto canestro per un prezioso 2+1, poi Ferrienti risucchia il vantaggio brindisino. La gara si gioca punto a punto con Avenia e Romano di nuovo da tre a spaventare Matera, padroni di casa pronti a rispondere con Dacic, preferito nel secondo quarto a Giuliani, che non aveva certamente brillato. Ferrienti scalda il PalaSassi con la schiacciata del pari 41 e la partita va avanti sui binari del perfetto equilibrio, con Corvino, Dacic, doppio Gergati e Maggioni da tre a guidare il punteggio per Matera e Labella, Romano e Morena in evidenza per l’Ostuni. Corvino è in serata magica e trova il canestro anche ad occhi chiusi dalla grande distanza mentre Morena si conferma micidiale quando decide di attaccare in penetrazione: 2+1 per annullare la tripla precedente della Bawer e Ostuni sempre a ridosso nel punteggio con l’assalto finale di Negri, che risponde al nuovo attacco di Corvino. Matera all’intervallo lungo con soli due punti di vantaggio. La svolta del match nel terzo quarto, quando si apre il festival degli errori: nei primi quattro minuti e mezzo segnano solo Giuliani e Aversa e la gara resta sempre in bilico. Poi Matera alza un muro in difesa, Ostuni litiga con il canestro e Matera va in fuga con due canestri consecutivi dello scatenato Corvino, l’acuto di Ferrienti e la tripla di Maggioni per spegnare il secondo canestro dell’Ostuni, infilato da Labella solamente a 2’25” dalla fine del terzo quarto. Morena non è lucido nemmeno dalla lunetta e segna solamente uno dei liberi a disposizione confermando l’involuzione della sua squadra nella fase topica della partita. Matera invece va a nozze quando trova gli spazi in velocità e "ammazza la partita" con due bombe di Ferrienti e Corvino, quest’ultima a segno proprio mentre la sirena suona la fine del parziale. PalaSassi in delirio, tifosi dell’Ostuni ammutoliti. Negli ultimi dieci minuti la Bawer deve solo amministrare. Morena non basta per tentare la disperata rimonta e poi arriva il tecnico a Labella. Matera può volare e piazza il break del massimo vantaggio con Corvino, Cortese, Gergati e la tripla di Ferrienti (89-73). Ostuni limita i danni con il 2+1 di Labella e poi segna sei liberi con Avenia, altro carro armato frenato da una Bawer finalmente in campo ad immagine e somiglianza di coach Miriello. Corvino e Ferrienti non perdonano sotto canestro ma Ostuni continua a crederci sino alla fine con Labella, Avenia e Bonessio. Unica nota stonata l’espulsione a due minuti dalla fine di Maggioni, reo di una spinta con pallone lontano a carico di Bonessio. Ma va bene anche così. L’importante era vincere e la Bawer questa volta non ha tradito il suo pubblico. Adesso si può preparare con maggiore serenità la trasferta di Osimo, dove ritroverà due vecchi amici, Nicola Basanisi e Luca Giuffrida.
Michele Capolupo