Netto e convinto parere favorevole al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre da parte di Confindustria Basilicata. E’ quanto deliberato all’unanimità dal Consiglio generale dell’Associazione, organo composto dai massimi rappresentanti dell’imprenditoria lucana, che si è riunito ieri pomeriggio a Matera.
“Siamo fermamente convinti – ha dichiarato il presidente di Confindustria Basilicata, Pasquale Lorusso – che le modifiche apportate alla Costituzione vadano nella direzione della modernizzazione delle istituzioni, della semplificazione dei processi decisionali e dell’efficientamento della macchina burocratica”.
“La nostra posizione – ha continuato il leader degli industriali lucani – si basa su considerazioni di natura esclusivamente economiche, in linea con quanto già deliberato, a livello nazionale, dal Consiglio Generale di Confindustria, lo scorso 23 giugno. Il mondo produttivo ha bisogno di risposte certe, in temi celeri. Riforma della Costituzione e riforme economiche rappresentano il primo passo di quel processo di modernizzazione del Paese, prerequisito indispensabile per riprendere il cammino della crescita. Compiamo, dunque, una scelta di campo a favore della competitività, della responsabilità e anche della governabilità, perché, mai come in questo momento, il Paese necessita di stabilità politica per essere più forte e affrontare le difficili sfide del particolare momento storico”.
“Siamo convinti che la semplificazione dei rapporti tra i diversi livelli istituzionali metta il mondo produttivo nelle condizioni di poter operare in un contesto definito da regole certe e omogenee in tutto il Paese. Il superamento del bicameralismo perfetto porta con sé l’effetto di una semplificazione e di una riduzione dei tempi nelle scelte decisionali da assumere per il bene del Paese. Il previsto efficientamento della finanza pubblica significherà soprattutto maggiore e migliore controllo sulla qualità della spesa.
“Per tutti questi motivi – ha concluso il presidente Lorusso – la posizione di Confindustria Basilicata, nel suo ruolo di rappresentanza del mondo imprenditoriale lucano, non può che essere favorevole alla Riforma Costituzionale ”