Il Consiglio regionale haapprovato a maggioranza (con 10 voti favorevoli di Pd, Cd, Udc, Pdl-Fi, Pace del Gruppo misto e Psi, 3 voti contrari di M5s e Lb-Fdi) le linee di intervento del Piano denominato “Ricerca e innovazione (smartspecialization) per la formazione e l’occupazione dei giovani in Basilicata”, che ha lo scopo di avviare la prima attuazione delle innovazioni contenute nella legislazione nazionale e regionale degli ultimi mesi (Buona scuola, Jobs act, sistema integrato per l’apprendimento permanente ed il sostegno alla transizione nella vita attiva).
Previsti, in particolare, cinque misure: l’avvio di un programma di attività per interventi di alternanza fra scuola e lavoro per tutti gli studenti, laboratori territoriali di ricerca e innovazione per l’apprendistato; l’istituzione degli istituti tecnici superiori per l’efficienza energetica e per le tecnologie del made in Italy; la riorganizzazione del sistema di istruzione e formazione professionale; la sperimentazione di due poli tecnico professionali per il turismo e i beni culturali e per l’agroindustria; interventi per il rientro dei cosiddetti Neet (giovani che non studiano e non lavorano) nei sistemi di istruzione, formazione e lavoro.
Sull’argomento sono intervenuti i consiglieri Lacorazza e Cifarelli (Pd), Perrino (M5s), Napoli (Pdl-Fi) eRosa (Lb-Fdi).
L’Assemblea ha, precedentemente, approvato a maggioranza (con 11 voti favorevoli di Pd, Pp, Pdl-Fi, Udc, Psi, e Romaniello del Gruppo misto e 1 voto contrario M5s) il rendiconto della gestione del bilancio del Consiglio regionale riferito all’esercizio finanziario 2015.
Il Rendiconto riporta i dati della gestione finanziaria 2015 relativi alle spese di funzionamento del Consiglio regionale che è dotato di un suo bilancio autonomo. Al rendiconto sono allegati i Bilanci consuntivi dei Gruppi consiliari. L’esercizio finanziario si è chiuso con un risultato di amministrazione positivo pari a 5 milioni 946mila euro, di cui 5 milioni 812mila euro saranno restituiti alla Giunta regionale.
In apertura dei lavori il presidente Pittella, il presidente Mollica e i capigruppo consiliari, hanno ricevutouna delegazione dei lavoratori dell’istituto di vigilanza “La Ronda” insieme ai rappresentanti di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil con le rispettive Rsa, per fare il punto della situazione in merito alla trattativa in corso con la Cosmopol, unica azienda ad aver presentato una proposta di acquisto dell’istituto potentino considerata ammissibile dal Mise.
La richiesta di comunicazione era stata avanzata dal consigliere Lacorazza (Pd) che aveva evidenziato la delicatezza della questione “sulla quale – ha detto – è utile coinvolgere la massima Assise territoriale anche per evitare facili strumentalizzazioni”.
Rinviata, invece (con 9 voti favorevoli di Pd, Cd, Pp, Udc e Psi e 4 contrari di M5s, Pdl-Fi e Romaniello del Gruppo misto), su proposta del capogruppo del Pd Cifarelli,l’elezione del vicepresidente del Consiglio regionale.