Con un decreto, il Ministero dell’Economia ha concesso l'”autorizzazione alla riscossione coattiva tramite ruolo dei crediti vantati dalla Società Acquedotto Lucano (Al) relativamente alla tariffa del servizio idrico integrato”. “Si tratta, evidentemente, di una misura straordinaria – ha spiegato l’amministratore unico di Al, Michele Vita – né la sospensione dell’erogazione dell’acqua né la riscossione coattiva mediante ruolo sono l’effetto immediato del mancato pagamento di una bolletta. Può essere, al contrario, la conseguenza del protrarsi nel tempo di un atteggiamento spesso messo in atto da chi, pur avendone la possibilità, non salda le fatture ricorrendo a mezzi elusivi delle regole. Un costo, quello della morosità, che in base al Metodo Tariffario Nazionale, al quale la Società è tenuta ad attenersi, ricade purtroppo sulle bollette dei cittadini che sono in regola con i pagamenti. Adesso – ha concluso Vita – abbiamo i mezzi per mettere in atto un sistema che garantisca maggiore equità”.
Era ora!!!!!!