Anche per lo scheletro massiccio è arrivato il momento di un “lifting”. E in mattinata, presso un capannone ubicato alla zona Paip2 gentilmente concesso dall’imprenditore materano Giasi, l’associazione Maria SS. della Bruna ha presentato i lavori eseguiti per il restauro dello “scheletro massiccio” utilizzato per la costruzione del Carro trionfale in cartapesta in onore di Maria Santissima della Bruna.
Della parte lignea si sono occupati gli storici artigiani Angelo Chico e Eustachio Santantonio mentre Antonio Nicoletti ha prestato la sua opera per revisionare tutti gli organi meccanici della struttura portante del Carro della Bruna
Angelo Chico è lo storico falegname che si è sempre occupato della struttura in legno del Carro della Bruna. “Ne ho realizzati una quarantina – ricorda Angelo Chico – di cui sette in collaborazione con Eustachio Santantonio. La struttura attuale dello sceletro massiccio arrivò da Bari nel 1956. La precedente era stata utilizzata per oltre 80 anni. Ma in proposito voglio ricordare una curiosità: questa struttura, ordinata alla ditta Calabrese di Bari, quando arrivò a Matera ci accorgemmo che non solo era lunga 9 metri e mezzo mentre la precedente era di 6 metri ma non era previsto il saliscendi centrale per l’inserimento della Madonna della Bruna. A Bari avevano pensato di fare un ingresso laterale. Noi facemmo così la prima modifica all’attuale scheletro massiccio. La seconda è avvenuta nel 1996 quando il Carro trionfale fu bruciato a pochi giorni da quell’edizione della festa della Bruna e la terza è avvenuta negli ultimi quindici giorni”.
Eustachio Santantonio svela altre curiosità sul lavoro svolto: “Il legno utilizzato è quello di abete, ho lavorato per togliere le vecchie travi e tanti chiodi conficcati nella struttura lignea precedente. Preziosi naturalmente sono stati i consigli di Angelo Chico, che ha messo a disposizione tutta la sua esperienza anche in questa occasione”.
Alla presentazione dei lavori di restauro dello scheletro massiccio hanno partecipato il presidente dell”associazione Maria SS. della Bruna Mimì Andrisani e il delegato arcivescovile Don Vincenzo Di Lecce.
Mimì Andrisani ha ricordato che proseguono a ritmi serrati i lavori di costruzione del nuovo capannone presso la piazzetta del carro trionfale al quartiere Piccianello di Matera. I lavori dovranno essere consegnati per la fine del prossimo mese di gennaio in modo da consentire al maestro cartapestaio che si aggiudicherà il bando di cominciare i lavori di costruzione del nuovo Carro trionfale in onore di Maria Santissima della Bruna, patrona della città di Matera.
Michele Capolupo
La fotogallery dei lavori di restauro dello scheletro massiccio (foto www.SassiLive.it)