Roberto Cifarelli, consigliere regionale PD, interviene sulla crisi della Ferrosud e chiede l’apertura di un tavolo di trattativa in collaborazione con il governo nazionale. Di seguito la nota integrale.
“Sono preoccupato per la situazione che interessa la Ferrosud di Matera e i suoi lavoratori”.
“Purtroppo il perdurare della fase di concordato preventivo aziendale non è in grado di offrire utili prospettive di futuro a questa realtà tra le più avanzate del settore nel Mezzogiorno e non solo. Penso che l’intero Consiglio Regionale e con lui il Presidente Pittella debba adoperarsi nei confronti del Governo affinché si attivi un tavolo nazionale di trattativa nella consapevolezza che nel contratto di programma stipulato dal MIT con Rfi ci sono 9 miliardi di euro di investimenti da mettere in campo nei prossimi anni anche per la costruzione di nuovi treni e carrozze.
I lavoratori di Ferrosud, in questi anni, hanno dato prova di capacità, di professionalità e di essere in grado di produrre carrozze di alta tecnologia motivo per il quale Ferrosud non può e non deve essere tagliata fuori dalle commesse che interesseranno il settore.
Per queste ragioni è necessario garantire continuità produttiva e lavorativa, superando la provvisorietà di governo dell’azienda attraverso la individuazione di un soggetto imprenditoriale che metta fine alla gestione provvisoria.
Ferrosud è una eccellenza del nostro territorio al pari di altre aziende metalmeccaniche che garantiscono qualità produttiva e occupazione. E’ giusto in questa fase porre la massima attenzione alla vertenza Ferrosud perché lo sviluppo passa dalla salvaguardia di quei presidi, Fca a Melfi, Comer a Matera, per esempio, labur intensive, in grado di portare reddito e benessere alle famiglie lucane. Attraverso la salvaguardia di aziende come Ferrosud e dei suoi lavoratori la Basilicata potrà competere al pari di altre regioni e del Paese nella nuova sfida denominata “Industria 4.0”.