Nella sesta giornata della XIII edizione del Bella Basilicata Film Festival, promosso dal Comune di Bella in collaborazione con Lucana Film Commission, Regione Basilicata, Apt Basilicata, Basilicata Cinema e Mibact, sotto la direzione artistica di Giacomo Martini, riflettori puntati ancora sulla legalità. Non solo mediante il linguaggio cinematografico, ma anche attraverso il racconto di chi ogni giorno fornisce un importantissimo contributo nella lotta alla corruzione, alla mafia e alle storture prodotte dalla criminalità organizzata.
In mattinata domani 29 ottobre, alle ore 9.30 presso il Cineteatro Periz, giunge all’atto conclusivo la sezione “Cinema e scuole”. Sarà proiettato il film di Alberto Negrin “Paolo Borsellino – i 57 giorni”, incentrato interamente sull’arco di tempo che separa la morte del giudice Giovanni Falcone dalla morte del giudice Paolo Borsellino. Gli studenti lucani ospiti rifletteranno quindi sulle figure dei due magistrati e sul valore della legalità. A seguire, dalle ore 11, un dibattito a più voci, moderato dall’autrice Veronica Turiello, con il magistrato Dino Collazzo, il Vice Procuratore Generale della Corte dei Conti Ernesto Gargano, il dirigente scolastico Domenico Gravante, il giornalista e componente dell’Esecutivo nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Oreste Lo Pomo.
Dopo la pausa, nel pomeriggio gli studenti assisteranno al film “Lo Scambio” (2015) di Salvo Cuccia. Alla fine della proiezione del lungometraggio, intorno alle 17, altro momento di riflessione. La giornalista Rai Floriana Bertelli accoglierà sul palco del Periz il regista Salvo Cuccia, il magistrato Alberto Iannuzzi, la dirigente scolastica Lucia Girolamo e il Questore della Polizia di Stato di Potenza Giuseppe Gualtieri. Parteciperà alla manifestazione anche Eleonora Cordaro, produttrice del film “Lo Scambio”.
Infine, appuntamento in serata dalle ore 20 con le colonne sonore cinematografiche. Alle 19.30 l’intermezzo musicale dal titolo “La musica negli occhi”, con l’orchestra “Suoni del Sud” e il soprano Lucia Diaferio. In conclusione l’ultima proiezione del giorno intitolata “Volontari per Destinazione ignota” di Alberto Negrin (1977), che narra delle vicissitudini che portarono alcuni braccianti lucani a combattere la guerra civile spagnola, ai tempi in Italia del regime fascista.