Giovedì 10 novembre 2016 alle ore 18.30 presso la sala Levi di Palazzo Lanfranchi a Matera, l’Associazione RiSvolta presenta il libro “Due papà due mamme. Sfatare i pregiudizi” (edizioni La Meridiana) di Alessandro Taurino, docente di psicologia clinica presso l’Università degli studi di Bari.
Interverranno l’autore del libro, prof. Alessandro Taurino e l’Avv. Ivana Pipponzi, neo Consigliera di Parità della Regione Basilicata. Moderatrice dell’incontro sarà la Dott.ssa Silvia Caiella, psicoterapeuta e vice presidente dell’Associazione RiSvolta.
Con la presentazione di questo volume, l’Associazione RiSvolta continua il proprio percorso di sensibilizzazione della collettività contro ogni forma di discriminazione aprendo una finestra importante di riflessione su un tema fortemente delicato ed attuale che è quello della genitorialità a 360 gradi e in particolar modo della omogenitorialità.
Di genitorialità omosessuale si parla tantissimo ma se ne parla molto spesso attraverso prospettive discorsive inquinate in partenza, da cui si fanno discendere o derivare concezioni che rinforzano o confermano visioni distorte.
Se la genitorialità è una dimensione che implica il rimando a precise competenze, che in linea generale ineriscono la dimensione della cura, secondo quali criteri è possibile pensare che le persone omosessuali possano non avere o non abbiano tale competenza?
Perché a livello sociale e culturale sembra persistere e resistere una visione di omogenitorialità come contesto disadattivo e deviante per la crescita dei bambini e delle bambine?
Lo scopo del libro e, quindi, dell’incontro è sia quello di dialogare e interrogarsi per destrutturare pregiudizi e discriminazioni e sia quello di inaugurare nuovi saperi che diano adito ad un concetto positivo della relazione, dell’incontro, dell’apertura e dell’ampliamento degli orizzonti sociali e personali.
La serata è realizzata con il patrocinio dell’Ufficio della Consigliera di Parità Regione Basilicata e del Comune di Matera e in collaborazione con la Libreria Di Giulio, il Women’s Fiction Festival e l’Associazione Leggère Controvento.