Lo schema di Convenzione operativa tra la Regione Basilicata – Dipartimento Ambiente ed Energia e CNR-IIA, per lo sviluppo congiunto di attività di interesse comune propedeutiche e funzionali a contrastare i fenomeni di inquinamento, con particolare riferimento alle aree industriali, è stato approvato dalla Giunta regionale, presieduta da Marcello Pittella.
La convenzione individua, in particolare, le due linee di attività (WP – Work Package) nell’ambito delle quali sarà articolata la collaborazione con il CNR-IIA.
La prima (WP1 – VIA/AIA) riguarderà i procedimenti di rilascio, rinnovo, modifica e verifica dell’attuazione di tutti i provvedimenti di VIA e/o di AIA di cui al Dlgs 152/2006 e Smi rilasciati in Basilicata, a partire da quelli relativi alle attività di coltivazione dei giacimenti di idrocarburi presenti nel territorio regionale, con particolare riferimento alle attività svolte nell’ambito delle concessioni Val d’Agri (Eni Spa) e Gorgoglione (Total).
La seconda linea di attività (WP2 – Qualità dell’aria) disciplinata dallo schema di convenzione riguarda invece le problematiche e criticità relative agli stabilimenti presenti tanto in Val d’Agri, quanto nel resto della Basilicata.
Il CNR-IIA, sulla base di quanto previsto dal provvedimento approvato dalla Giunta Pittella, presenterà alla Regione Basilicata entro 30 giorni dalla comunicazione dell’avvenuta acquisizione di efficacia della Convenzione, un “Piano operativo di dettaglio” (Pod) contenente la specifica descrizione di ciascuna azione, cadenzata secondo un apposito cronoprogramma, di tutte le iniziative previste.
La Regione Basilicata, a sua volta, sulla base del parere dei responsabili dell’attuazione della Convenzione, avrà un mese di tempo per pronunciarsi sull’approvazione del “Piano operativo di dettaglio”, dando così il via alla fase operativa.