Prosegue l’attività del Cluster Lucano dell’Aerospazio, operativo dal 2015 in Basilicata, in attuazione della Smart Specialization regionale. Il Cluster sta terminando la definizione dei progetti inseriti nella Road Map ovvero nel documento di politica industriale volto a delineare gli assi di interventi a favore delle imprese lucane che operano nel comparto dell’osservazione della Terra e della componentistica aerospaziale.
Nel corso dell’ultimo incontro del Consiglio Direttivo del Cluster, presieduto da Salvatore De Biasio, vicepresidente di Confindustria Basilicata, sono state definite le linee di attività che permetteranno al Cluster di presentare tre progetti al Ministero dello Sviluppo Economico. Si tratta di progetti di interesse per l’aeronautica, l’agricoltura di precisione e l’aerospazio. In Regione Basilicata, il settore aerospaziale trae forza dalla presenza di consolidati poli di ricerca – presso l’Università degli Studi della Basilicata (dove sono attivi corsi di laurea e di dottorato collegati all’aerospazio) l’ Area della Ricerca CNR di Potenza e il Centro di Geodesia Spaziale dell’Agenzia Spaziale Italiana di Matera – di importanti insediamenti industriali di grandi players internazionali (E-GEOS/Thales Telespazio/Finmeccanica, TES/Astrium/Airbus, CMD spa) e da una rete articolata e diffusa di PMI che già da tempo hanno maturato un forte esperienza nella partecipazione a progetti europei ed internazionali, con un elevato tasso di successo anche nel coordinamento scientifico e/o imprenditoriale.
A ciò si aggiunga che la stessa Regione è tra i soci fondatori della rete europea NEREUS (Network of European Regions Using Space Technologies) cui tuttora partecipa attivamente. Ciò ha garantito una crescente visibilità della regione nello scenario europeo, consentendo la partecipazione di partner lucani a progetti europei e facilitando la costituzione di collaborazioni e partenariati internazionali in questo settore.
La crescente concorrenza settoriale e il mantenimento di una posizione competitiva su scala europea impongono tuttavia il necessario superamento di ogni frammentazione e occasionalità di carattere progettuale e relazionale, allo scopo di capitalizzare le esperienze e competenze esistenti, valorizzare le eccellenze territoriali e sostenere l’internazionalizzazione della ricerca e delle imprese lucane in maniera continuativa.
In un’ottica sistemica e di specializzazione intelligente, il CLAS – Cluster Lucano dell’Aerospazio ha l’ambizione di rispondere a tali esigenze, strutturando un modello di sintesi e interscambio tra la molteplicità di visioni, know-how ed expertise che i diversi stakeholders lucani hanno maturato negli ultimi anni.
Ottimizzando i processi decisionali e definendo una strategia complessiva e coordinata, il CLAS ha come obiettivo ultimo quello di affermare il proprio posizionamento strategico in ambito nazionale e europeo, che avvalori tutta la filiera del settore.
La prospettiva europea e nazionale diventa dunque un punto focale per l’intera strategia di sviluppo del CLAS su un orizzonte programmatico di medio termine.