Los disagios nasce per immortalare momenti, situazioni, realtà locali e non, con un’impronta ironica sul disagio che viene offerto quotidianamente. L’immobilismo davanti alla semplicità di riprese con un cellulare dà voce alle immagini dello sfondo disagiato o incantevolmente bello. Con il disagio che mostrano moltivideo non si evince esclusivamente una critica, bensì si invoglia chi di competenza a promuovere la location individuata. Inoltre grazie alla passione per la musica, i video, quasi sempre accompagnati da basi musicali, spesso realizzate dal vivo, hanno lo scopo di valorizzare giovani “artisti” sconosciuti. Puntando l’attenzione su alcune realtà periferiche si spera di valorizzarle evidenziando gli aspetti critici da correggere. Ogni singolo video ha una finalità positiva promossa dalla collaborazione di giovani di diverso talento, ciascuno dei quali è mosso dall’entusiasmo della proclamazione di Matera Capitale della Cultura 2019 e dal senso di appartenenza.
“Los disagios nasce dalla voglia di voler raccontare e descrivere cio’ che ci circonda, cio’ che vediamo e percepiamo. Lo facciamo nel modo apparentemente piu’ anomalo, ma per noi piu’ semplice.Le parole le lasciamo alle immagini e alle musiche, attraverso le quali cerchiamo di trasmettere un disagio, negativo o positivo, ma che comunque racconta e ci racconta.L’intento è quello di dare un contriubuto alla realtà che è finalmente cresciuta e che ha svoltato pagina.Il disagio della bellezza, binomio inusuale, lascia senza dubbio un’interpretazione nuova a quello che è lo scenario che ci circonda.”
Stimolare lo stupore e la meraviglia dello spettatore sono sicuramente gli obiettivi del trio materano, composto da Vincenzo Lacovara, ideatore dei video e dai due collaboratori Massimo Montemurro e Claudio Rospi. Da circa unmese infatti i “los disagios” nella loro frequentatissima pagina facebook pubblicano foto e video che per ora si limitano alla realtà materana, ma che a detta dei tre, diventerà di raggio sicuramente piu’ ampio.
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