“I soldi che la riforma costituzionale Renzi ci farà risparmiare sono appena il doppio di quanto il premier ci farà spendere per la gestione dell’ Air Force Renzi, il nuovo aereo di rappresentanza del governo italiano, fortissimamente voluto dal Presidente del Consiglio”.
A sostenerlo è Michele Napoli, Presidente del Gruppo Consiliare Forza Italia di Basilicata il quale sottolinea come “i sostenitori del Sìal referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre non perdono occasione per sbandierare risparmi di centinaia di milioni di euro, puntualmente smentiti dai numeri, e tacciono invece colpevolmentesui costi che i contribuenti italiani dovranno sostenere in virtù del contratto di leasing che, al prezzo di 15 milioni di euro per il solo anno 2016, consentirà al premier di viaggiare su una nuova e scintillante fortezza volante”.
Dall’esame del bilancio di previsione del Senato relativo all’anno in corso – precisa Napoli”si desume che la riduzione del numero dei senatori comporterà minori spese per 48 milioni di euro, corrispondenti ad appena l’8,8% del bilancio del Senato stesso, un risparmio ben presto compensato dai costi di gestione del nuovo Airbus A340 che costa alle casse dello Stato 40.000 euro al giorno e che è uno degli aerei con i più alti costi di funzionamento al mondo, calcolati in 21mila dollari per ogni ora di volo.”
La Costituzioneaggiunge l’esponente azzurro “non è una legge qualunque, non è il codice stradale, ma la legge fondamentale che regola la nostra convivenza, è la casa di tutti nella quale si riflette la storia e la cultura del popolo italiano e non può essere modificata a colpi di maggioranza e ne consentire modifiche sorrette da argomentazioni di natura populista con i quali cercare di far presa sulle coscienze degli italiani”
Nov 15