Anche quest’anno Legambiente Matera è impegnata nell’organizzazione della Festa dell’Albero per sottolineare ancora una volta come il rispetto e la cura delle piante sia fondamentale in tutte le azioni di difesa e salvaguardia dell’ambiente e della Terra. Legambiente, inoltre, è in prima linea nella coalizione di People4Soil, nella battaglia che porterà all’approvazione di una legge europea che riesca a fermare il consumo e l’impoverimento del suolo, attraverso la sottoscrizione di una raccolta firme. Quest’anno l’iniziativa vede coinvolti soggetti che, a vario titolo, possono svolgere un ruolo determinante nella tutela dell’ambiente.
Quest’anno l’iniziativa “cresciamo insieme, salviamo la Terra” è organizzata, sabato 19 novembre a partire dalle ore 9.30 in Via Fermi a Matera, con la scuola media dell’Istituto Comprensivo 4 di Via Fermi, con l’Istituto Agrario “Gaetano Briganti” di Matera e con il Collegio Provinciale dei Periti Agrari della provincia di Matera.
Una prima sessione preparatoria è stata svolta martedì 15, durante la quale i ragazzi dell’Istituto Agrario hanno “insegnato” agli attentissimi ragazzi della Scuola Media di Via Fermi come riconoscere le essenze arboree, le fasi della vita di un albero e come prendersene cura, così come sono stati evidenziati, dal Collegio dei Periti Agrari, gli aspetti legati all’uso quotidiano dei prodotti agricoli.
Sabato 19 alle 9.30 in Via Fermi, alla presenza dei dirigenti dell’Istituto Comprensivo 4, dell’Istituto Agrario “Briganti”, del Collegio dei Periti Agrari della provincia di Matera, verranno piantate dai ragazzi della Scuola Media e dell’Istituto Agrario 20 essenze arboree mediterranee negli spazi verdi antistanti la scuola. Venti nuove piante che cresceranno insieme alla consapevolezza ambientale dei ragazzi delle due scuole e di migliorare la qualità dell’aria intorno alla scuola.
Domenica 20, in mattinata, insieme ai residenti del Borgo Venusio verranno messi a dimora una trentina di alberelli negli spazi prospicienti la chiesa.
Lunedi 21, invece, in Via Timmari una passeggiata con i bambini della Scuola dell’Infanzia “Minozzi” nel boschetto antistante la caserma dei vigili del fuoco piantumazione di altri alberi, per ricordare che il verde è prezioso per tutti e per ribadire ancora una volta che l’ipotesi di allungamento della tangenziale di Matera distruggerà quel piccolo polmone verde.
L’albero, quindi, come simbolo della lotta al consumo di suolo e al suo impoverimento, un vero e proprio paladino contro tutte le azioni che hanno come risultato il degrado e la cancellazione del terreno.
Il 21 novembre prossimo ricorre la “Giornata Nazionale degli Alberi”, riconosciuta ai sensi dell’art. 1 della Legge n. 10 del 14/01/2013, con l’obiettivo, attraverso la valorizzazione e la tutela dell’ambiente e del patrimonio arboreo e dei boschi, di promuovere le politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell’aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all’albero nella cultura italiana e la vivibilità degli insediamenti urbani.
Giornata nazionale degli alberi, nota della Federazione dei dottori Agronomi e dottori Forestali della Regione Basilicata.
L’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Potenza organizza per quest’anno un’iniziativa per promuovere la tutela della biodiversità e il rispetto delle specie arboree, la conoscenza dell’ecosistema boschivo, anche al fine di mantenere l’equilibrio tra comunità umana e ambiente naturale e di favorire l’adozione dei comportamenti quotidiani ecosostenibili.
Gli alberi rappresentano, infatti, da sempre un valore inestimabile per l’umanità sono custodi della nostra memoria e fonte di risorse preziose. Essi sono elementi fondamentali dell’ecosistema e, in modo particolare nella città, contribuiscono significativamente a contrastare l’inquinamento ambientale e a migliorare la qualità della nostra vita, sono simbolo di un millenario rapporto tra l’uomo e la natura, fatto di rispetto e armonia.
Dal 25 luglio 2016, la Provincia di Potenza ha concesso a quest’Ordine la “Torre del castello” del capoluogo, più nota come “Torre Guevara”, per realizzare il progetto “Il museo del Giardino dell’Agronomo – Gioacchino Viggiani”.
In occasione di tale giornata, alle ore 10.30 del 21 novembre 2016 presso la Torre Guevara, quest’Ordine pianterà un esemplare di Agrifoglio (Ilex aquifolium L.) quale prima pietra dei lavori di realizzazione del Giardino dell’Agronomo.
Durante la mattinata, dopo la messa a dimora dell’Agrifoglio, tecnici del nostro Ordine spiegheranno agli alunni delle classi del plesso di XVIII Agosto dell’Istituto Comprensivo “Torraca-Bonaventura” lo scopo della giornata e le cure necessarie al mantenimento dei “custodi della memoria”. Agli stessi verranno regalate piantine di Cerro (Quercus cerris L.) concesse dal Vivaio della Regione Basilicata.
Inoltre una guida turistica della città racconterà la storia della Torre di Potenza per riscoprire un luogo che probabilmente molti potentini non conoscono.
La giornata del 21 novembre sarà un’occasione importante per guidare i bambini a riflettere sui molteplici aspetti del tema.
Domenico Pisani, Presidente della Federazione dei dottori Agronomi e dottori Forestali della Regione Basilicata e Presidente dell’Ordine dei dottori Agronomi e dottori Forestali della Provincia di Potenza