Ripercorrere le vicende storiche della grande guerra fra contesto internazionale, nazionale e locale evidenziando fautori e oppositori al conflitto e nel caso particolare della Basilicata ricostruire la memoria del vissuto locale di quegli anni per costruire un messaggio di “grande pace attuale”. E’ questa la finalità del percorso formativo sulla memoria “Dalla Grande guerra alla Grande pace”, messo in campo dal Consiglio regionale nell’ambito del progetto “Percorso di cittadinanza attiva 2016-2017” in collaborazione con l’Associazione per la storia sociale del Mezzogiorno e dell’area mediterranea della Basilicata.
Un progetto sviluppato in continuità con le celebrazioni del centenario della Grande guerra e in linea con il protocollo d’intesa sottoscritto dalla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome con il coordinamento nazionale degli Enti locali per la pace e i diritti umani. Linee guida tese a promuovere, presso le scuole di ogni ordine e grado, percorsi di educazione alla pace e alla cittadinanza globale, a partire dal programma “Dalla Grande guerra alla Grande pace 2014 – 2016”.
Quello della Grande guerra è un tema che permette di focalizzare l’attenzione su un periodo importante della nostra storia nazionale e locale, da molti storici ritenuto un momento fondamentale nel quale accanto a idee e tematiche proprie del periodo liberale si affiancarono nuovi spunti nella direzione dei diritti e in generale di una maggiore partecipazione sociale alla vita collettiva. La particolare vicenda italiana, caratterizzata dalla profonda divisione interna fra partecipazione o neutralità al conflitto, è già una evidente traccia della presenza di spiriti belligeranti e spiriti pacifisti che fra le innumerevoli manifestazioni del periodo, si espressero attraverso consuete o innovative forme di espressione.
Sette gli istituti superiori interessati che vedranno il coinvolgimento di 270 studenti. Si tratta dell’Iis “Nitti”, dell’Iis “Da Vinci” e del Liceo Scientifico “Pasolini” di Potenza, degli Ipseoa indirizzo alberghiero e indirizzo agrario di Marconia, dell’Iis “Carlo Levi” di Grassano e dell’Iis “Gasparrini” di Melfi. Oggi il primo incontro con i primi tre istituti ai quali sarà illustrato il progetto.
Ciascun istituto, basandosi su materiale privato o di archivi locali, focalizzerà l’attenzione su una tematica particolare propria del periodo bellico maggiormente connessa al territorio. Gli elaborati finali dei singoli istituti saranno presentati in apposta manifestazione nel mese di marzo 2017.Il percorso si concluderà con la partecipazione di una selezione di studenti al “Viaggio della Memoria 2017” presso i luoghi emblematici della Grande guerra, in Friuli Venezia Giulia.