Dopo una settimana ricca di incontri con alcuni gruppi rappresentativi della comunità materana – studenti, migranti, anziani e operatori sociali – sabato 26 novembre 2016 a partire dalle 17, Valerio Rocco Orlando apre a tutti i cittadini materani e ai visitatori del museo le due sale di Portami al Confine, la personale a lui dedicata, al Musma fino al 28 febbraio 2017.
L’obiettivo è quello di dialogare, confrontarsi e ascoltare prospettive differenti in vista del film che l’artista sta costruendo nel territorio per interpretarne il sentimento di appartenenza.
I partecipanti avranno la possibilità di consultare i materiali raccolti sul tema del confine e di contribuire, con una testimonianza legata al proprio vissuto, alla produzione di testi e immagini che formino un canovaccio visivo al fine di elaborare il tessuto narrativo di una storia collettiva.
Un invito, quello dell’artista, che non è solo un invito a confrontarsi con luoghi, ricordi, valori, persone significative della propria vita, ma anche a stabilire un dialogo con gli altri membri della comunità cittadina. Numerose, ad oggi, sono state le testimonianze già raccolte da Orlando, in un processo creativo collettivo e partecipato che si propone di ripensare i confini della comunità non in termini demarcativi ma attrattivi, come capacity, possibilità e resistenza in termini di accoglienza.
Nov 24