Grandi numeri e grandi nomi per la Stagione Teatrale 2016-2017 “Il teatro liberi d’interpretare”, realizzata dal consorzio Teatri Uniti di Basilicata, con il sostegno della Regione Basilicata, del Mibact e dei Comuni che la ospitano: Potenza, Matera, Aliano, Avigliano, Bella, Francavilla in Sinni, Melfi, Moliterno, Montalbano Jonico, Montescaglioso, Nova Siri, Oppido Lucano, Satriano e Venosa; una sinergia che ha permesso di portare il teatro anche nelle piccole comunità della regione, con l’obiettivo che diventi un riferimento culturale per un intero territorio.
Una stagione che vanta oltre quaranta titoli e circa cento repliche in programma.
Una proposta artistica articolata in quattro sessioni principali: Non Solo Classici, L’oro di Napoli, Armonie in Scena e Comic. Dedicata ai più piccoli la rassegna “Di fiaba in fiaba, Il Teatro Ricomincia dai bambini”, per spettatori dai 3 ai 10 anni, e la sessione “La Scena della Gioventù”, per i ragazzi dagli 11 ai 14 anni, progetto che ha lo scopo di accompagnare i giovani spettatori nella trasformazione da pubblico adolescente a pubblico adulto.
La Stagione Teatrale prenderà il via il 4 dicembre da Potenza, con lo spettacolo “Odio Amleto”, in scena Ugo Pagliai, Gabriel Garko e Paola Gassman, in una scrittura contemporanea di un grande classico di Paul Rudnick, regia di Alessandro Benvenuti.
Seguiranno: Juri Ferrini, Lucrezia Lante della Rovere, Iaia Forte, Giovanna Mori, Francesca Reggiani, per citare solo alcuni dei grandi interpreti teatrali che calcheranno i palcoscenici lucani e faranno rivivere i grandi classici senza tempo e la drammaturgia contemporanea in “Non solo prosa”.
Carlo Buccirosso, Vincenzo Salemme e Luigi De Filippo faranno rivivere la vis comica della tradizione partenopea nella sessione “L’oro di Napoli”.
Musica, emozioni, nouveau cirque, saranno l’anima delle “Armonie in scena”, con il premio Oscar Nicola Piovani, la vita artistica di Lina Sastri, Gianluca Guidi, Giampiero Ingrassia, Roberto Cacciapaglia e Comix, una sintesi del mescolarsi delle arti della Compagnia Nogravity.
Per gli amanti della comicità pungente, stralunata e brillante, le performance di Francesca Reggiani, Riccardo Rossi, Andrea Rivera, Ugo Dighero e con Note da Oscar, un mix travolgente di teatro musica e comicità.
La campagna abbonamenti è ufficialmente iniziata e prevede tariffe e pacchetti creati per soddisfare le differenti esigenze del pubblico, sempre più eterogeneo per fasce d’età e preferenze artistiche. Per maggiori informazioni e prevendita, il sito www.teatriunitidibasilicata.it.
Il teatro come fonte di aggregazione, occasione di crescita culturale, di consapevolezza. Ma anche e soprattutto leva economica ed occupazionale. Presentata questa mattina nella sala Verrastro la nuova stagione teatrale 2016/2017, da dicembre a maggio, del Consorzio Teatri Uniti di Basilicata: 15 comuni, 40 titoli, 130 aperture di sipario, 7 sezioni, nomi di gran rilievo, oltre all’intenzione di centrare l’obiettivo di contare almeno 200 spettacoli e interessare altri comuni della Basilicata con il cartellone che si predisporrà per l’estate. Alla presenza del presidente della Giunta regionale, Marcello Pittella, e della dirigente dell’Ufficio Sistemi culturali e turistici, Patrizia Minardi, il presidente del Consorzio Teatri Uniti, Dino Quaratino, e il direttore organizzativo ed artistico, Francesca Lisbona, hanno illustrato i dettagli della nuova programmazione. Con i giornalisti in Sala Verrastro sono intervenuti sindaci e amministratori dei comuni interessati dal progetto, rappresentati del mondo della produzione e della distribuzione di spettacoli teatrali e dal vivo.
“Soddisfatto” si è detto il presidente Pittella, che ha fatto sua l’idea ambiziosa lanciata da Quatarino: di portare, cioè, una simile programmazione teatrale, ampia e di spessore, in tutti, o quasi, i comini della Basilicata. Ha manifestato l’intenzione “di provare a trovare un link con Bollywood”; “di discutere a Roma in sede ministeriale circa l’assegnazione dei fondi del Fus”; “di rilanciare l’idea, su cui si ragione da tempo, per cui si debba trovare una soluzione, e anche in tempi rapidi, per un teatro regionale”; “di riaprire quei luoghi ancora chiusi, di proprietà privata, affinché possano tornare ad aprirsi alla partecipazione”. “Oggi è un’occasione di vanto perché c’è la consapevolezza che l’asset della cultura è quello vincente. Siamo convinti di aver fatto molti passi in avanti in questi ultimi anni, anche a dispetto di quella rappresentazione plastica che si dà in genere di questa nostra regione. Proprio per questo – ha sottolineato Pittella – ora siamo chiamati ad andare avanti e a non demordere, anche se all’orizzonte non abbiamo grandissima serenità finanziaria per cui dovremmo trovare in una riarticolazione del nostro bilancio le risorse necessarie ad implementare e rafforzare questo segmento. Certamente avremo bisogno di investire ulteriori risorse. Ma soprattutto potremo vincere questa sfida solo se continueremo a lavorare in armonia, come abbiamo fatto, a volte di più, a volte meno, con gli attori che animano questo settore. Una sfida che ha come obiettivo – ha concluso Pittella – quello di determinare maggiore consapevolezza in questa nostra società attraverso la cultura, la conoscenza, il sapere, che si estrinsecano attraverso la socializzazione all’interno di un luogo speciale, come può essere un cinema o un teatro”.
Ha evidenziato l’importanza della sinergia pubblico-privato attivata grazie alla legge regionale n. 37/2014, sulle attività culturali ed in particolare sullo spettacolo dal vivo la dirigente Patrizia Minardi che ha sottolineato la positività dei dati dell’Osservatorio dello spettacolo: “1267 sono stati gli operatori del settore dello spettacolo dal vivo nel 2015 e molti più quelli che si registreranno per l’anno ancora in corso, dal momento che – ha spiegato – abbiamo creato dei progetti integrati di rete che consentono alle compagnie di mettersi insieme e creare ulteriore valore aggiunto”.
Che bel cartellone !!! CARI MATERANI ANCORA UNA VOLTA L’ABBIAMO PRESO NEL …..posto giusto !!!!! Tutti gli spettacoli MIGLIORI SARANNO A POTENZA !! Perfino nella provincia potentina ci saranno nomi grossi !! A Matera neanche le briciole !!! Bravi materani ….votate sempre l’avvocato !! VERGOGNA !!!!!!