Il lavoro svolto da Matera come Capitale europea della Cultura nel 2019 ma anche la forza delle reciproche identità pur nel contesto complessivo della globalizzazione culturale.
Questi alcuni degli spunti emersi nel corso dell’incontro che Shuji Kogi, segretario generale dell’Eu Japan Fest, ha avuto con il sindaco Raffaello de Ruggieri e l’assessore alla Mobilità Valeriano Delicio.
Nel corso della visita di Shuji Kogi sono stati approfonditi alcuni aspetti che riguardano un Paese come il Giappone nel quale i grandi temi che l’Europa sta affrontando, come l’immigrazione, rappresentano il riflesso finale nei rapporti con Paesi come l’Italia. In questo senso, ha aggiunto il Segretario Kogi, l’attenzione dei Giappone resta molto alta e riguarda tutte le caratteristiche che Matera sta facendo emergere e che, pur con una storia diversa, rendono simili queste due realtà.
Il sindaco e l’assessore hanno confermato il lungo rapporto che lega la città dei Sassi ai giapponesi, tra le comunità più folte che ogni anno visitano Matera. Il sindaco, in particolare, si è soffermato sul processo in atto da parte dell’amministrazione comunale, che riguarda la trasformazione di Matera in polo d’attrazione per gli investimenti. In questo senso si sta lavorando, a cominciare dalle infrastrutture tecnologiche. Matera infatti si doterà presto sia in città che nei Sassi della banda ultralarga da 100 mega, in grado di attrarre imprenditori, promuovendo al tempo stesso la città e il suo patrimonio storico.
In ricordo della città, il sindaco ha donato a Mr. Kogi il libro Materacityscape e ricevuto un omaggio anche dal suo ospite.