Lunedì 28 novembre nell’istituto comprensivo Fermi di Matera è arrivata una lezione speciale: l’ora di solidarietà. Ad animare la giornata degli studenti un docente altrettanto speciale: il professor Dix, inconfondibile mascotte del progetto “Mettiti nei miei panni – Usati, lavati, donati”, ideato dalla ditta Henkel Srl, una delle realtà produttive più importanti del nostro Paese e tra le aziende maggiormente impegnate nel campo della solidarietà, responsabilità sociale e sviluppo sostenibile.
L’iniziativa, promossa sotto il segno di “Dixan per la scuola”, vede il ricavato delle donazioni devoluto ad Ai.Bi. per i suoi progetti a sostegno dell’infanzia abbandonata e fragile in Italia e nel mondo. In questa edizione il ricavato finanzierà il progetto “Arquata che vorrei”, finalizzato a garantire la regolare ripresa delle lezioni nella località del centro Italia colpita dal terremoto del 24 Agosto 2016.
“Mettiti nei miei panni”, è un progetto che nel 2016 giunge alla sua XVI edizione, toccherà 20 città italiane e più di 100 istituti scolastici. Partendo da Milano, il tour del professor Dix, a bordo del suo tradizionale furgoncino, attraverserà le regioni italiane con l’obiettivo di raccogliere indumenti e insegnare ai ragazzi come il semplice gesto di donare un capo di abbigliamento possa trasformarsi in un aiuto per gli altri. I bambini diventeranno quindi protagonisti di una storia da condividere sia a scuola che a casa e impareranno il rispetto per gli oggetti che ci appartengono, per il prossimo e per l’ambiente.
Nel corso della lezione del professor Dix, i bambini hanno incominciato a familiarizzare con temi quali la solidarietà, la sostenibilità, il risparmio delle risorse, i consumi responsabili e il riuso. Nell’Istituto è stato lasciato un apposito contenitore in cui ogni studente, insieme alla sua famiglia, potrà riporre gli indumenti che desidera donare.
Con l’obiettivo di coinvolgere maggiormente le famiglie e arricchire la raccolta di vestiti, in questa edizione un premio di 1.500 euro, destinato all’acquisto di materiale scolastico, spetta alla scuola che entro due settimane dalla ricezione del contenitore raccoglierà il maggior numero di chilogrammi di indumenti.
Nato nel 2000, “Mettiti nei miei panni” fino a oggi ha fatto visita a oltre 30mila scuole e ha consegnato migliaia di premi in libri, computer, kit creativi, attrezzature sportive e multimediali, forniti alle scuole per migliorare l’offerta didattica. Nel 2010, in occasione della sua decima edizione, il progetto è diventato il più longevo tra le varie iniziative promosse dalle aziende a favore del mondo scolastico e ha ricevuto il riconoscimento del Sodalitas Social Award 2010 proprio per la continuità della sua azione.
La scuola Fermi è pronta, che la gara di solidarietà abbia inizio!