Una lettera nella quale si richiamano il rapporto profondo che Pier Paolo Pasolini visse con Matera e il modo in cui la città rappresenta la magia dell’antica Gerusalemme.
Questi alcuni dei passaggi della lettera che il regista Garth Davis, che ha diretto “Mary Magdalene”, ha inviato all’amministrazione comunale e alla Lucana Film Commission e nella quale scrive: “Matera è la sede spirituale di Gerusalemme al cinema. Ho pensato spesso a Pasolini nel corso della lavorazione e ho compreso perché egli aveva amato così tanto Matera per il suo film…sembra proprio l’antica Gerusalemme.
Il luogo è magico, antico e ultraterreno, con rovine e una città drammaticamente incontaminate.
Ho apprezzato profondamante tutta la collaborazione che abbiamo avuto, il film non sarebbe stato lo stesso in un altro luogo e spero che questa città mantenga il suo spirito incontaminato e bellissimo”.
Garth Davis