Martedì 13 dicembre 2016 alle ore 11 presso il Comune di Craco il sindaco di Craco Pino Lacicerchia e il materano Raffaele Lamacchia presenteranno la lista civica “Matera Civica e Democratica” in vista delle prossime elezioni del Consiglio provinciale fissate per gli inizi di gennaio 2017.
Di seguito il documento che delinea la proposta politica e programmatica di Matera Civica Democratica.
“L’obiettivo – dichiarano i promotori dell’iniziativa – è quello di riprendere nelle mani dei sindaci e quindi dei cittadini il destino di questo ente sottraendolo ai giochi di partito e di correnti che hanno reso ancora più urgente dare senso e utilità per le nostre comunità a questo ente, costoso e a rischio inutilità se non indirizzato alle gestioni associate dei Comuni, dei servizi e delle attività dei territori”.
Matera civica democratica
Programma politico amministrativo per le elezioni del consiglio provinciale
“Natura bellezza cultura agricoltura archeologia innovazione ricerca centri storici arte giovani scuola istruzione lavoro banda ultralarga medicina preventiva salute gestione associate biblioteche lettura associazionismo”.
Finalità e obiettivi politici programmatici generali
Matera: una provincia che guarda al futuro
Nella ridefinizione delle funzioni e dei compiti delle province dopo la loro soppressione si intravede uno scenario incerto e confuso causato dal legislatore nazionale e regionale. In attesa di un nuovo quadro normativo nazionale sugli enti locali dovranno essere i territori e i comuni a dare senso e funzioni utili alle comunità locali di questo ente.
Noi riteniamo che la Provincia di Matera possa essere impegnata nella sperimentazione di un progetto politico amministrativo, d’intesa con la Regione e il governo nazionale, teso a farne uno strumento degli enti locali per le gestioni associate di area vasta nella formula delle convenzioni o addirittura trasformarlo in vera e propria Unione provinciale dei Comuni.
Solo in questo modo si ridarà senso e funzioni ad un ente teso altrimenti a diventare un vero e proprio carrozzone, costoso, pesante e con funzioni dopolavoristiche buono solo a dare qualche mini poltrona a consiglieri o sindaci in una logica solo di spartizione tra le segreterie dei partiti. In tale prospettiva un ruolo fondamentale dovrà avere la conferenza dei sindaci che attraverso nuove modifiche allo statuto dovrà assumere le funzioni di vero e proprio organo assembleare. Al fine di preparare tale svolta politico istituzionale si rende necessario nella prossima elezione del consiglio provinciale puntare ad una rappresentanza di sindaci che possano ben rappresentare le varie aree della nostra provincia e le diverse classi dimensionali dei comuni. La gestione associata va promossa a partire da un disegno di programmazione integrata che affronti i nodi derivanti dalla elevata dispersione demografica e dimensione territoriale della provincia di Matera , con una visione unitaria delle emergenze ( rifiuti , bonifiche ambientali, difesa delle risorse naturali, lavoro ) e delle opportunità di sviluppo del nostro territorio (beni culturali, agricoltura, artigianato e piccole imprese, ricerca e innovazione, Green economy).
La lista “Matera civica e democratica ” vuole mettere insieme, intorno ad un programma essenziale di sviluppo , le esperienze civiche, democratiche presenti in quasi tutti i comuni, darle una rappresentanza rafforzare la capacità autodecisionale del territorio contro nuove e vecchie oligarchie politiche dei partiti che sinora hanno visto solo opportunità per il ceto politico locale riducendo a mera occupazione di posti per amici di corrente o gregari invece di pensare alle sorti del territorio, alle domande delle comunità e dei cittadini.
Una svolta innovativa che guarda al futuro del territorio della provincia di Matera assumendone le domande e i bisogni principali espressi dai cittadini e dai giovani sopratutto. Per questo la proposta è rivolta a tutti i sindaci che hanno vinto con liste civiche democratiche o ai capigruppo di opposizione nei comuni dove governano i partiti tradizionali.
Non rifiuteremo candidature eventuali di sindaci di partiti tradizionali, nazionali, che abbiamo svolto in questi anni importanti battaglie per la difesa dell’ambiente contro le trivellazioni, per un territorio ecosostenibile e libero da mafie e criminalità, anche ambientale, protagonista di legalità .
Le priorità programmatiche
Promuovere il distretto culturale della provincia di Matera come contesto per Matera 2019
Realizzare una piattaforma Smart country, Smart community provinciale dei comuni consentendo ai cittadini e alle imprese di interagire con tutta la pubblica amministrazione
Realizzare il piano provinciale della raccolta differenziata associando la gestione del ciclo dei rifiuti in un’ottica di economia circolare
Realizzare il piano provinciale di sostenibilità energetica ambientale e sui cambiamenti climatici superando i ritardi nei paes dei comuni e dando vita ad un sistema pubblico locale di produzione energetica da fonti rinnovabili
Coordinare sul piano programmatico le attività di sviluppo rurale dei gal evitando doppioni e attività prive di impatto socio economico
Coordinare e condividere una strategia unitaria per lo sviluppo turistico integrato del territorio Matera- centri storici – mare e risorse paesaggistiche
Razionalizzare gli interventi nel settore del trasporto locale e integrare le funzioni dando priorità ai collegamenti verso ferrovie e aeroporti e avviando la sperimentazione della mobilità elettrica comunale e intercomunale
Avviare la gestione associata dei servizi amministrativi, finanziari e legali degli enti locali valorizzando le risorse umane funzionari e dirigenti della provincia
Realizzare il sistema bibliotecario provinciale egli enti locali rilanciando la biblioteca provinciale e valorizzando le risorse umane e professionali disponibili o qualificare l’offerta delle biblioteche dei comuni
Promuovere la partecipazione degli enti locali ai programmi europei in una ottica di internazionalizzazione del nostro territorio ed in particolare nel settore della ricerca e innovazione con Horizon 2020, dei programmi Erasmus , Europa Creativa e Adrion e nella cooperazione internazionale
Riorganizzare e potenziare le agenzie provinciali Apea e Ageforma dando ad esse una finalità nelle gestione associata dei comuni
Realizzare la rete provinciale dei luoghi di cultura e sport, cinema e tempo libero valorizzando il sistema delle associazioni locali e promuovendo l’occupazione di giovani nella gestione dei servizi
Potenziare le risorse tecnologiche e didattiche del sistema scolastico provinciale offrendo percorsi di formazione lavoro ai giovani ultra sedicenni
Creare una cabina di regia della pubblica amministrazione provinciale
Avviare la gestione associata dei servizi di polizia locale e provinciale
Realizzare strumenti associati per la fruizione turistico culturale, archeologica e Museale (Matera card community)
Realizzare una rete a banda larga per le campagne e le contrade rurali per servizi di video sorveglianza territoriale a supporto della lotta e della prevenzione della criminalità.
Nella foto Lacicerchia e Lamacchia