L’eurodeputato del M5S Piernicola Pedicini ha presentato un’interrogazione alla Commissione Ue sul rispetto di alcune normative europee in materia di sicurezza alimentare presso l’Asl di Matera.
L’interrogazione è stata inoltrata a seguito di un’articolata denuncia che la Fisi (Federazione territoriale sindacati intercategoriali) di Matera aveva inoltrato ad aprile 2014 alla Commissione europea.
Nella denuncia la Fisi aveva rilevato che “non era stata predisposta dall’Azienda Sanitaria Locale di Matera nessuna procedura documentata dei controlli ufficiali in materia di sicurezza alimentare così come previsto da vari Regolamenti comunitari”.
La Commissione Ue, a settembre 2015, aveva risposto alla Fisi comunicando che la denuncia era stata archiviata in quanto “i controlli in materia di sicurezza alimentare devono essere effettuati in base a procedure documentate, ma non vi è nessun obbligo che il formato sia il manuale”.
A seguito dell’archiviazione, Pedicini ha deciso di presentare l’interrogazione per chiedere alla Commissione Ue di far sapere se “non ritiene di dover riconsiderare la denuncia del sindacato Fisi, tenendo conto che effettivamente, nel caso in oggetto, ci si trova di fronte a un’applicazione solo parziale del Regolamento comunitario in merito, e che questo crea pericolose inefficienze nel servizio di controllo”.
Nell’interrogazione dell’eurodeputato del M5S, è anche evidenziato che “sia le norme comunitarie che quelle degli organi interni dello Stato italiano (accordo 7 febbraio 2013 – Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano), prescrivono chiaramente che il formato delle procedure documentate utilizzate per il controllo ufficiale sia il manuale”.