Nicola Benedetto, assessore Infrastrutture e Mobilità Regione Basilicata, in una nota risponde alle osservazioni diffuse a mezzostampa sul servizio Frecciarossa di Trenitalia avviato in Basilicata. Di seguito il testo integrale.
Gentile senatore Petrocelli,
l’autorevole ruolo che svolge – quello di senatore della Repubblica – mi sollecita a riprendere alcune considerazioni che ha espresso in merito all’attivazione in Basilicata del Frecciarossa.
Questo innanzitutto perché non credo esistano idee e proposte buone o cattive magari solo perché provengano da movimenti-partiti o esponenti di movimenti-partiti che sono all’opposizione di governi regionali e nazionale. Come non credo si possa ridurre il nuovo servizio di collegamento ferroviario da e per la Basilicata con il Centro-Nord del Paese a semplici operazioni matematiche riferite a calcoli di spesa del servizio stesso a carico della Regione.
Continuo a sostenere che aver portato il Frecciarossa in Basilicata è un grande risultato per la nostra regione, le nostre popolazioni che hanno bisogno di accorciare le distanze con il resto d’Italia e di superare, sia pure con gradualità, lo storico gap infrastrutturale che penalizza anche e soprattutto le nostre potenzialità di sviluppo.
Dunque un’opportunità che, sono certo, produrrà benefici diretti ed indiretti.
Vorrei quindi poterle spiegare le ragioni di quello che è un investimento per la nostra regione e che richiede una prima fase di sperimentazione sia per verificare se si riesce ad intercettare al meglio le differenti esigenze di mobilità dei lucani residenti in Basilicata e di quelli che risiedono nel Centro-Nord che i costi effettivi che, come sa, sono legati all’utenza e all’incasso dei biglietti.
Come già faccio in Consiglio Regionale con i suoi colleghi del M5S, in un rapporto che registro costruttivo e responsabile, le propongo pertanto un confronto pubblico da tenersi in un luogo “simbolo” per il suo Movimento che è Pisticci, il primo comune lucano amministrato dal M5S.
Un confronto sicuramente utile ad approfondire non solo tutti gli aspetti del nuovo servizio ferroviario ma anche gli altri dei trasporti locali.
Nella sua nota lei fa riferimento all’ammodernamento delle linee ferroviarie Metaponto-Ferrandina-Potenza-Salerno, Potenza-Foggia e al progetto della linea Ferrandina-Matera con prosecuzione a Bari, proposte contenute nel programma regionale del M5S.
A testimonianza dell’utilità del confronto in politica, scevro da posizioni preconcette e da comportamenti di protesta fine a se stessa, sono idee che trovano un puntuale riferimento nel Piano Regionale Trasporti approvato dalla Giunta Regionale e al centro di una vasta consultazione con tutti i soggetti sociali della regione.
Sono convinto che integrare la Basilicata nel sistema delle reti europee nazionali per il trasporto di passeggeri e merci; consolidare il ruolo di regione cerniera e promotrice di integrazioni interregionali tra i territori dell’Italia meridionale; mettere a punto un sistema multimodale che garantisca adeguati e sostenibili livelli di mobilità a supporto della coesione interna e del riequilibrio territoriale; agire con discontinuità rispetto al passato anche attraverso il risparmio senza privare i territori più svantaggiati di servizi essenziali, sono obiettivi che, nella piena autonomia di ruoli e posizioni politiche, possano essere condivisivi e arricchiti di ulteriori proposte.
In attesa di un suo riscontro le porgo distinti saluti.
Nicola Benedetto, assessore Infrastrutture e Mobilità Regione Basilicata