L’Olimpia stafa il tabù dei due successi consecutivi e, dopo il blitz a Taranto, conquista i due punti casalinghi contro Giulianova, portandosi a 14 punti in sesta posizione e con una gara da recuperare (quella contro Perugia di giovedì 22 dicembre alle ore 19,30). Una rincorsa alle prime posizioni che, in questo modo, può continuare. Servirà un’altra ottima prova, di squadra, di gruppo, per portare a casa l’intera posta in palio dall’Umbria e recuperare altri punti importanti rispetto alle squadre che attualmente detengono la testa del girone D di serie B. A fine gara, grande soddisfazione per una prova maiuscola, una vittoria mai in dubbio. Una partita giocata su buoni ritmi, messa sui giusti binari nel primo tempo e chiusa nel terzo quarto. Importante, per coach Miriello, aver dato sapzio anche ai più giovani cestisti del roster biancazzurro nei minuti finali.
“Esprimiamo un’ottima pallacanestro, capace di divertire e farci divertire. Ora ci cerchiamo di più rispetto all’inizio e si vede. Proponiamo ad ogni gara un diverso miglior realizzatore. Elemento importantissimo per poter ottenere sempre il massimo delle gare. Abbiamo una media vicina ai novanta punti a partita e il pubblico riconosce questo aspetto, che coinvolge e appassiona. Posso dire di essere soddisfatto – ammette l’allenatore materano –. Abbiamo ottenuto un’importante vittoria contro una squadra di esperienza e qualità come il Giulianova. Non era scontato. Siamo stati bravi soprattutto nel terzo quarto, dove abbiamo giocato in mdo fluente e concesso pochissimi spazi agli avversari”. Nel finale, minuti importanti anche per i più giovani. “Lo spazio concesso ai giovani è anche un premio per loro, o meglio un dovere da parte mia per chi, come loro, è encomiabile durante tutta la settimana e si impegna al massimo per crescere. In queste occasioni devono dimostrare di poter stare in campo e dire la loro, per potere continuare a giocare e, più in avanti, essere utili nelle rotazioni di ogni gara”. Sulla prossima sfida coach Roberto Miriello è laconico: “Cercheremo di finire l’anno col botto”.
Il miglior realizzatore della gara, una pedina importante nel gioco di coach Miriello è Stefano Laudoni. Autore di 20 punti, conditi da almeno quattro perentorie schiacciate (una spettacolare partita in terzo tempo dal limite dei 6,75 con un volo impressionante) è pragmatico ed allo stesso tempo molto chiaro. “Abbiamo dimostrato che quando alziamo l’intensità difensiva possiamo fare molto bene, contro chiunque. Siamo contenti per il secondo successo consecutivo, per sfatare il tabù che non ci aveva mai visti vincere due gare consecutive. Ci voleva – ammette Laudoni –. Siamo contenti e ora puntiamo con decisione verso Perugia. Vogliamo regalare un’altra gioia ai nostri tifosi, che ci sono stati sempre vicini, anche nei momenti più difficili, e meritano questa soddisfazione”.
Tra i giovani che hanno avuto spazio, ricambiando anche con bei canestri nei minuti a disposizione, c’è Giovanni Loperfido. Ala, materano doc e pronto a dare il suo contributo in termini realizzativi alla gara (non solo in questa occasione). “Ci voleva questa vittoria e aspettiamo con ansia anche la partita di giovedì. A Perugia sarà un’altra gara importante. Il coach mi dà spazio appena può e sento la sua fiducia nei miei confronti. Sono contento di riuscire a ricambiarla e di dare il massimo per questa maglia. Spero di poterci riuscire sempre, in ogni occasione che mi sarà concessa e, magari, di fare sempre meglio”.