La società aveva promesso un tecnico con una mentalità vincente e dall’uovo biancoazzurro è uscita la "sorpresa" Antonio Foglia Manzillo, napoletano di trentacinque anni compiuti il 13 febbraio scorso. Per motivi fisici non ha potuto giocare a calcio ma si è segnalato in questi anni come un ottima guida per le squadre giovanili. Antonio Foglia Manzillo ha cominciato ufficialmente l’attività di allenatore nel 1994. Nel suo palmares figurano tre campionati con la squadra juniores del Savoia di cui l’ultimo (2005) culminato con la vittoria del campionato nazionale. Sempre tre anni fa ha rilevato l’ex tecnico del Matera Andrea Chiappini, esonerato a campionato in corso dalla panchina della prima squadra biancoscudata. Negli ultimi due anni ha guidato il Succivo e l’Internapoli raggiungendo con entrambe le squadre i play-off di eccellenza. Due anni fa era sulla panchina della Puteolana, poi è passato in estate a Pomigliano ma la sua esperienza con i granata è durata solamente un mese. Foglia Manzillo ha preferito così accettare l’offerta del Gragnano: la sua squadra è stata la rivelazione del girone di andata, poi nel ritorno ha collezionato una serie di sconfitte consecutive ed è stato esonerato. In parità il suo bilancio da tecnico del Gragnano contro il Matera: all’andata i campani "impastarno" la squadra di Ruisi per 4-0, mentre al ritorno, quando il Matera era condannato a vincere fu la stoccata di Selvaggi a decidere il match del XXI Settembre-Franco Salerno. Antonio Foglia Manzillo è il classico allenatore emergente, che sa lavorare molto bene con i giovani e non è un caso che non appena è arrivato a Matera ha chiesto informazioni sugli atleti della juniores allenata da mister Roberti. Ma è chiaro che per il nuovo allenatore prendere il posto di Corino per tentare la rimonta su due squadre lanciatissime come Brindisi e Nocerina rappresenta una vera scommessa. Da vincere se Matera vuole ritornare davvero nel calcio professionistico.
Il nuovo allenatore dirigerà il primo allenamento nel pomeriggio di martedì e sarà presentato alla stampa alle ore 17 allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno.
Al nuovo mister vanno gli auguri di buon lavoro del direttore responsabile di sassilive.it Michele Capolupo, con la speranza che il Matera abbia scelto la persona giusta per ritrovare quell’entusiasmo che ha contagiato ormai un’intera città. Una città che adesso non vuole accettare l’ennesima delusione e dovrà stringersi ancora di più alla squadra e al nuovo allenatore. Se credete nei miracoli, e noi ci crediamo, non resta che sostenere questo allenatore, che sarà pure giovanissimo ma perlomeno, a differenza di Corino, conosce la categoria. Poi come sempre sarà il campo a giudicare se la scelta della società di puntare su questo tecnico sarà quella vincente.
Esonero, day after: intervista a Luigi Corino.
Mister, come ha reagito all’esonero della società e cosa conserverà di questa esperienza a Matera?
"Ringrazio l’ambiente per l’esperienza vissuta, resterà un affetto grandissimo con i ragazzi. Naturalmente mi dispiace per l’esonero perchè nelle ultime partite avevo scelte obbligate da fare, invece con tutta la rosa a disposizione avrei fatto scelte diverse invece ho mandato in campo anche giocatori che non erano al top della condizione.
C’è qualche rimpianto per le ultime prestazioni offerte dalla squadra?
L’unico rammaricato è che nelle ultime gare sono venuti a mancare per infortunio Marsico e Garcia e Chisena per tre giornate di squalifica.
Cosa augura al suo successore?
Auguro al nuovo allenatore di vincere almeno le prossime nove partite, impresa che non è riuscita al sottoscritto.
Dopo le esperienze con le squadre giovanili mister Corino incassa quindi il primo esonero della sua carriera e per una strana coincidenza a poche ore di distanza deve lasciare la panchina anche il suo "maestro" Arrigoni, esonerato dal Bologna. Con Arrigoni l’ex allenatore del Matera ha condiviso l’esperienza a Frosinone prima di approdare nella città dei Sassi.
Questa l’intervista rilasciata dal tecnico Foglia Manzillo a Trm nella trasmissione del lunedì sera.
Mister, Matera perchè?
Secondo me è la piazza migliore tra tutte le squadre presenti nei nove gironi di serie D. l’organico è competitivo e possiamo fare molto bene. Certo, siamo in ritardo rispetto a Brindisi e Nocerina ma sono carico e non vedo l’ora di iniziare. Il Matera deve risollevarsi, è stata allestita una squadra importante, non può partecipare in maniera anonima a questo campionato, deve essere assolutamente protagonista. Il Brindisi sta andando a mille ma francamente non si possono vincere tutte le partite e quando la capolista avrà un calo fisiologico noi dobbiamo essere pronti per approfittarne.
Un mister giovanissimo ma con tanta esperienza alle spalle.
In effetti sono tredici anni che alleno con i giovani dopo aver terminato la scuola Isef. Da tre anni mi dedico alle prime squadre, prima con il Savoia subentrando a Chiappini, poi Puteolana e Gragnano.
Quale modulo predilige Antonio Foglia Manzillo?
Il modulo si adatta ai giocatori a disposizione. (E questo la dice tutta sulla differenza tra Foglia Manzillo e Corino. Probabilmente proprio la scelta di puntare esclusivamente sul 4-2-3-1 è costato l’esonero al tecnico di Benevento – ndr).
Il gioco espresso dalla squadra sino a questo momento non è stato esaltante. Cosa può promettere Foglia Manzillo?
"Matera può vincere e può esprimere un gioco piacevole, ma c’è bisogno di una grande condizione atletica, perchè se non si corre non si possono mostare tutte le qualità tecnichea squadra adesso a dei problemi ma non si può chiedere tutto e subito. Bisogna avere pazienza. Solo così possiamo fare grandi cose.".
I COMMENTI DEI NOSTRI UTENTI
1° MESSAGGIO DI "BINO700": con questo non si va da nessuna parte, siamo ridicoli..la società ci ha illuso ancora una volta…torniamo con i piedi per terra…
2° MESSAGGIO DI FEDEVIKING: Dopo mister Corino (esonerato comunque frettolosamente), dopo la colonia degli argentini pubblicizzati in estate come campioni, ecco un altra scommessa da parte della società : con tutto il rispetto per il nuovo mister Foglia Manzillo, c’è da dire che comunque è un emergente, ha allenato sempre giovani e che lo scorso anno è stato esonerato a Gragnano a metà campionato, a noi serviva un tecnico affermato. Speriamo bene e che Dio c’è la mandi buona.
3° MESSAGGIO DI "BELLOD": La scelta è stata abbastanza frettolosa,francamente avrei preferito un tecnico piu esperto della categoria.
Questo non lo conosce nessuno e non vedo neppure tutta questa conoscenza della categoria.
Rispetto le decisioni della società,sono loro che pagano,ma con questa scelta hanno dimostrato che mollano le redini a 8 giornate dall’inizio del campionato.
Visto che sono sfegatatamente attaccato alla squadra,spero veramente di sbagliarmi, AUGURI per il nuovo allenatore.
P.S. Sono stato a Francavilla e con sommo stupore ho scoperto che le donne del posto entravano "gratis" ,mentre quelle di Matera pagavano, la società mediti su questo e sopratutto si ricordi dell’accoglienza sgarbata che ci è stata riservata da quei tifosi di casa in tribuna, dove noi ci siamo dimostrati veramente all’altezza della situazione ,non accettando provocazioni.
Spero che al ritorno gli diamo 4 scoppole e sopratutto che la società raddoppi il costo dei biglietti per i tifosi ospiti naturalmente.
4° MESSAGGIO DI PIETRO BOLOGNESE: ma è possibile che questa società non si rende conto che per vincere un campionato ci vuole un allenatore di esperienza?
Comunque questa e’ una squadra che e’ stata troppo sopravvalutata….alla fine di grandi giocatori ce ne sono pochi(Martinelli,Albano e Giroletti), gli altri sono solo giocatori normali che difficilmente ci faranno fare il salto di categoria….
Speriamo che mi sbagli……..cmq Forza Matera.
5° MESSAGGIO DI "JIMMI": La prima cosa che sento di fare sono gli auguri al nuovo tecnico, perché si tratta veramente di una grandissima scommessa. E´ un giovane promettente, preparato e di lui ho letto commenti positivi sui siti
campani. Ma non so se abbia l´esperienza e la conoscenza della
categoria necessarie per raggiungere l´unico obiettivo che vuole la
Società e tutta la città. Ma io rifletterei anche su un altro aspetto
oltre che quello tecnico. Lo spogliatoio è veramente unito? Se non lo
fosse, il nuovo Mister, riuscirebbe a ricompattarlo? A Francavilla ho
visto alcuni episodi che forse confermano le mie perplessità, come lo
strano nervosismo di Albano, la lite tra Principiano e Martinelli su
chi doveva battere una punizione dal limite, oltre all´episodio di
Corino che è uscito molto prima dagli spogliatoi nell´intervallo, come
se volesse dire "Io mi tiro fuori, ora i problemi interni risolveteli
voi". Infine credo i grandi giocatori di questa squadra, se vogliono
essere considerati tali, devono finalmente dimostrarlo. Ora non hanno
più alibi. Altrimenti sarà necessario un grosso "colpo di spugna",
cercando gente che possa farci fare realmente il salto di categoria.
Comunque pazienza e torniamo a riempire il XXI Settembre già da
domenica con l´Ischia. Il campionato è ancora lungo.