È uscito il nuovo libro di Elena Marotta, il romanzo giallo “Ananche, sogno rosso sangue” (Edizioni Montag).
La scrittrice Elena Marotta, materana di nascita ma oggi residente a Sant’Agostino (Ferrara) si è questa volta misurata con un nuovo genere letterario, ovvero il romanzo giallo. La protagonista del libro, Stefania studia a Firenze e vive con una coinquilina di nome Giovanna che prende in prestito i suoi vestiti, i profumi e altri oggetti senza restituirli. Un giorno, approfittando dell’assenza di Giovanna, Stefania entra nella camera della ragazza per recuperare le cose e si imbatte in un diario scritto da un ragazzo di nome Joshua. Certa che anche quel diario sia un prestito mai reso, lo legge incuriosita scoprendo orribili storie di sangue accadute a Ferrara. Ma la scoperta più eclatante sarà capire come spesso si giudichi in fretta gli altri, proprio come lei aveva fatto con Giovanna. Solo allora Stefania ruberà qualcosa che, pur volendo, non potrà mai più rendere.
Non sfuggirà a chi, oramai, conosce la penna della scrittrice come il nuovo genere utilizzato è ancora una volta una “scusa” per trattare dell’argomento che ha sempre permeato le opere di Elena Marotta, ossia i sentimenti e il modo di viverli delle diverse persone nelle diverse circostanze.
Un 2016 che per Elena Marotta, oltre alla uscita del suo nnesimo libro, ha riservato molte soddisfazioni sia con le pubblicazioni che con le vittorie ai concorsi letterari, che la hanno vista, tra le altre cose, incassare il 2° Premio del 6° Concorso Nazionale ed Internazionale di Poesia e Narrativa “Club della Poesia”, indetto dall’omonima associazione culturale, nella Sezione Narrativa e Racconti, lo scorso 8 ottobre 2016 a Cosenza, con la sua opera prima “Racconti”, mentre l’inedita opera “Superbia”, ambientata nel contesto del famoso Carnevale di Cento, ha riscosso la Menzione Speciale al Primo Concorso Letterario “Il Narratore” indetto dal Centro Studi “Tindari Patti”, la cui cerimonia di premiazione si è tenuta a Patti (Messina) il 24 aprile 2016, a conferma del pregio del lavoro svolto, dimostrato anche dalla costanza con la quale Elena Marotta sforna nuovi lavori letterari.
“Sono molto felice, ovviamente – ha dichiarato l’autrice – “della uscita del mio romanzo, anche perché l’editore ha la propria sede a Tolentino, in provincia di Macerata, una zona colpita dal sisma del 30 ottobre scorso e, come emiliana, seppure di adozione, so benissimo alla luce di quanto abbiamo vissuto nel 2012 cosa voglia dire troivarsi in quelle condizioni. Ringrazio Carlo Abbatino, poliedrico artista materano che mi onora della sua amicizia, che ha voluto accettare la mia richiesta di redigere la prefazione all’opera”.
Dic 24