Attacco supersonico, centrocampo solido, difesa affidabile. Con queste certezze il Matera si conferma dopo venti giornate la squadra più forte del girone C di Lega Pro e per la prima volta nella sua storia festeggia il Natale da capolista in un campionato professionistico. A regalare un Natale da favola agli sportivi materani è il patron Saverio Columella, pronto a vestire i panni di Babbo Natale per far divertire tutti coloro che vivono sette giorni su sette per il Matera. Un capolavoro calcistico confezionato dalla sapiente regia di mister Gaetano Auteri e da una serie di attori protagonisti che stanno giocando probabilmente il calcio più bello a livello nazionale. Matera costruito per puntare al grande salto nei cadetti per riscrivere la storia del pallone biancoazzurro ma un conto è annunciare i buoni proposito un altro è metterli in pratica. Il Matera ha chiuso il girone di andata con il titolo platonico di campione d’inverno grazie alla migliore differenza reti rispetto a Lecce ma nella prima giornata di ritorno contro il Melfi ha dimostrato tutto il suo valore contro il Taranto e il pareggio inatteso della squadra di Padalino contro il Monopoli ha permesso al Matera di festeggiare uno storico traguardo. Al via del Mare è successo di tutto: il bomber Montini ha ribaltato con una doppietta il vantaggio di Tsonev, poi Mancosu e Caturano hanno firmato il sorpasso giallorosso ma Gatto ha firmato il definitivo 3-3, un punteggio che ha dato il via libera alla “fuga di Natale” del Matera. 3r carità, il campionato è ancora lungo perchè ci sono ancora 18 partite da giocare ma se la formazione biancoazzurra continuerà a martellare gli avversari con il suo gioco aggressivo e autoritario il patron Columella potrebbe ripetere quel miracolo sportivo ottenuto dal senatore Franco Salerno, quella storica promozione in serie B festeggiata a Lucca il 9 giugno 1979. Proprio quel giorno veniva alla luce Saverio Columella, l’uomo della Provvidenza del calcio materano. Nella ventesima giornata spicca anche il poker inflitto dalla Juve Stabia al Catania per 4-0 grazie alla doppieta di Izzillo e le reti di Rajcic e Corado mentre il Foggia si dovuto accontentare di un punto sul campo dell’Andria: dopo il vantaggio di capitan Agnelli è stato Tartaglia a firmare il pareggio nella parte finale del match. Nella zona alta della classifica brusca frenata del Cosenza, bloccato dal Catanzaro sull’1-1. Al vantaggio di Statella per i lupi rossoblu ha risposto Bsrak per le aquile giallorosse. Tra le squadre più in forma di questo periodo c’è sicuramente la Virtus Francavilla, che continua a scalare la classifica grazie al successo casalingo contro la Paganese, battuta per 2-0 con i gol di Abate e Pastore. Successo tonificante anche per la Casertana, che ha regolato per 2-1 il Melfi con i gol di Rajcic e Corado mentre De Vena ha segnato il gol della bandiera per la squadra di Bitetto. Con la doppietta del bomber Catania il Siracusa si aggiudica il derby casalingo contro il Messina mentre la Reggina trova sotto l’albero di Natale tre punti d’oro per la sua classifica superando per 2-1 il Fondi: Iadaresta risonde a Coralli, Bianchimano firma il gol decisivo della formazione amaranto. L’unico successo esterno della giornata è dell’Akragas, che si impone sul campo della modesta Vibonese per 1-0 con il gol siglato dopo 6 minuti da Cochis.
Michele Capolupo
Forza sempre e solo Matera! Stiamo dimostrando a tutti che non siamo una meteora ma una storica squadra che da sempre è ai vertici del calcio meridionale! All’attacco della B….. !!
ImBarchiamoci.