Enzo Devincenzis, consigliere comunale di Montalbano Città Futura, in una nota torna ad occuparsi del contributo EIPLI richiesto dal Consorzio di Bonifica.
Di facile soluzione la vertenza del contributo EIPLI del Consorzio di Bonifica; infatti vi è una pagina non scritta nell’accordo di programma quadro del 1999 tra regione Puglia e regione Basilicata per la gestione delle risorse idriche che assegnava,con accordi non formalizzati ma condivisi dai presidenti delle regioni dell’epoca, quota parte delle somme rivenienti dalla compensazione ambientale,calcolati con una somma all’incirca pari a 0,04 euro a metro cubo da sottrarre ai 0,015 euro a metro cubocirca che rappresenta il costo industriale fissato per la risorsa idrica.
L’accordo tacito prevedeva proprio che queste somme dovessero essere destinate al Consorzio di Bonifica per sgravare gli agricoltori da questa tassa che abbiamo contestato nel 2013 non pagando e che continuiamo a contestare ancora oggi in una telenovela che non ha mai fine in quanto nessuno ha mai definito una volta per tutte questa situazione, preferendo restare nel vago per utilizzare quelle somme della compensazione ambientale, trasferendole di capitolo in capitolo a seconda delle esigenze dei bilanci regionali.
L’errore madornale è stato commesso con molta leggerezza dal comitato di gestione del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto,allora governato dalle associazioni tradizionali di categoria, che nell’anno 2013 con la fatidica delibera n°110 del 7 marzo 2013 andava a caricare il mondo agricolo di questo esoso e drammatico balzello.
Naturalmente il Consorzio di Bonifica,fu fortemente condizionato dall’Amministrazione Regionale dell’epoca sia per difficoltà di bilancio della regione sia per difficoltà di bilancio dell’ente consortile.
Le citateamministrazioni decisero di ribaltare salomonicamente il costo di 150 euro annui per ettaro sul mondo agricolo, infischiandosene altamente delle ripetute crisi di mercato,delle calamità, delle alluvioni e così via.
Ora è giunto il momento di risolvere una volta per sempre questa annosa ingiustizia ed a tal proposito invitiamo la regione Basilicata a porre rimedio alle malefatte perpetrate nei confronti degli agricoltori del metapontino.
Un monito va anche alle opposizioni regionali le quali hanno sempre trascurato questo problema con qualche dovuta eccezione.
Il mondo agricolo che legge cominci a prepararsi a manifestare democraticamente se la regione non interverrà come auspichiamo.
Enzo Devincenzis, consigliere comunale Montalbano Città Futura.