L’estemporanea uscita del Presidente del Consiglio Regionale Mollica sulla questione della cartellonistica lungo il tratto lucano dell’ A2 (ex A3) Sa-RC mi meraviglia fortemente in quanto lo stesso Mollica, come altri rappresentanti istituzionali, è a conoscenza che la questione, nelle scorse settimane, è stata affrontata e portata a soluzione. Lo afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Nicola Benedetto riferendo che in un colloquio a tre – Regione (Dipartimento Infrastrutture), Anas e Comune di Maratea (sindaco Cipolla) – è stato concordato che entro la prossima primavera l’Anas provvederà a dotare l’autostrada di un’idonea cartellonistica per indicare Maratea, le località del Lagonegrese, del Mercure e del Pollino. In proposito sono state anche individuate le risorse finanziarie necessarie.
Nel sottolineare che l’adeguamento di tutti i servizi dell’autostrada di collegamento tra il Nord-Centro del Paese e il Sud è una delle priorità del nostro Piano regionale dei trasporti e lo snodo fondamentale per accrescere il turismo e l’economia dell’area sud della provincia di Potenza, l’assessore aggiunge di non comprendere le ragioni della dichiarazione del Presidente Mollica che, per il ruolo che ricopre di garante dell’assemblea consiliare e contemporaneamente di componente della maggioranza di governo, avrebbe potuto attendere la mia risposta diretta alla sua sollecitazione.
Programma Anas, Mollica replica all’assessore Benedetto: “Probabilmente non ha reale contezza dei programmi che l’Anas sta mettendo in campo sulla valorizzazione turistico-culturale dei territori attraversati dall’autostrada Salerno-Reggio Calabria, in cui della Basilicata non si fa menzione”. Di seguito la nota integrale.
“Invece di replicare in maniera stucchevole al breve comunicato apparso ieri sulla stampa, l’assessore Benedetto avrebbe dovuto apprezzare la netta presa di posizione da me assunta nei confronti dell’Anas e valutarla come la volontà di collaborazione sinergica tra gli organi istituzionali da entrambi rappresentati”. Il presidente del Consiglio regionale Francesco Mollica replica così alle affermazioni dell’esponente del governo regionale, precisando che “la lettera da me inviatagli affrontava l’argomento in maniera molto più articolata rispetto a quanto appare nella replica, non limitandosi alla sola ‘questione cartellonistica stradale relativa alla strada statale 18’. A questo punto devo pensare che l’assessore, avendo a disposizione la mia missiva, volontariamente abbia inteso far apparire all’esterno il mio intervento quasi inopportuno mentre, invece, quello che andavo a sollecitare, come lui ben sa, era l’evidente politica di emarginazione che la Basilicata sta subendo da parte dell’Anas. E’ preoccupante rilevare, dal laconico comunicato dell’assessore, che lo stesso ritenga che l’incontro citato, e limitato al solo aspetto ‘cartellonistica’, abbia avuto un peso risolutivo di una questione ben più complessa e mirante a far dimenticare che la Basilicata è una Regione di notevole interesse culturale e paesaggistico”.
“Probabilmente – aggiunge Mollica – l’assessore non ha reale contezza dei programmi che l’Anas sta mettendo in campo, relativi alla valorizzazione turistico – culturale dei territori attraversati dall’autostrada Salerno – Reggio Calabria, in cui della Basilicata non si fa menzione. Colgo l’occasione di questa ‘costretta’ replica pubblica per condurre l’assessore ad analizzare approfonditamente la strategia aziendale adottata dall’Anas, di cui forse è inconsapevole, e che va verso una riorganizzazione che paventa la possibilità di spoliazione dello stesso compartimento in Basilicata. Sembra che l’assessore si sia preoccupato più di tutelare la sua immagine, che non era mia intenzione scalfire, piuttosto che cogliere il vero senso del mio intervento, volto unicamente a cercare una soluzione condivisa e compartecipe ‘da uomo delle istituzioni e da lucano’, che cerca di ‘proteggere’ e tutelare la propria terra dai continui tentativi di minarne l’identità per smembrarla”.