La segreteria del Pd Matera composta da Carmine Alba, Nino Carella, Simona Iacovone, Antonello Loforese, Vito Lupo, Pier Francesco Pellecchia, Nicola Trombetta e Giovanna Vizziello, in una nota congiunta inviata alla nostra redazionecontro-replica al vice sindaco Eustachio Quintano sulla polemica relativa al piano neve predisposto dall’Amministrazione Comunala di Matera per fronteggiare l’emergenza provocata dalle abbondanti nevicate che si sono abbattute sulla città dei Sassi nei giorni scorsi. Di seguito la nota integrale sottoscritta da tutti i componenti della segreteria PD Matera.
Quando non si hanno più argomenti di confronto pubblico si tenta la carta del discredito personale: è quello di cui si è reso protagonista il vice sindaco di Matera. Quintano, innervosito dalle verità che gli sono state ricordate in questi giorni di totale disorganizzazione della macchina dell’emergenza, interpreta alla perfezione la funzione dell’aggressore propenso al linciaggio per conto terzi. Infatti, sul problema della risposta del Comune all’emergenza neve, egli si è affidato al suo sproloquio esaltatorio delle “magnifiche sorti” che caratterizzerebbero l’efficienza dell’azione amministrativa del Comune.
Lasciamo giudicare ai cittadini gli esiti imbarazzanti dell’azione messa in essere da Quintano & C. ma ciò che più colpisce del pensiero “quintaniano” è la sua propensione alla divagazione. Sembra quasi far fatica a tenersi concentrato per più di qualche minuto sulla traccia che gli è stata affidata e invece di rispondere sugli argomenti richiamati, “esce dal seminato” per fiondarsi poi sul terreno della insolenza.
Quintano, che dovrebbe mantenere un atteggiamento rigorosamente istituzionale, definisce i suoi interlocutori una volta marziani, subito dopo sovvertitori di realtà, poi un po’ nazisti, infine sedicenti segretari di partito. Ce n’è per tutti.
I fatti però parlano di un’amministrazione incapace di rispettare scadenze, una gestione del bilancio, competenza specifica di Quintano, che finora ha provocato un esagerato aumento della pressione fiscale e un contenzioso con il Ministero dell’Economia e delle Finanze che ha determinato una situazione dagli esiti disastrosi per i cittadini, ancora oggi in attesa di sapere se la TARI e la TASI del 2015 sarà da loro pagata secondo le deliberazioni dell’attuale amministrazione oppure no.
La notizia di queste ore sui rilievi dell’Agenzia Nazionale Anticorruzione che ha sanzionato sindaco e giunta per non aver approvato il piano comunale anticorruzione 2016-2018 scadente il 31 gennaio 2016, documenta che Quintano non è adeguato a ricoprire il ruolo di assessore al bilancio del comune di Matera.
Il piano triennale anticorruzione va approvato entro il 31 gennaio di ogni anno e va accompagnato da una ricca documentazione che espone le decisioni dell’amministrazione in merito; si tratta di una delle riforme più importanti degli ultimi anni che consente di dimostrare ai cittadini la trasparenza e la linearità con cui opera l’amministrazione. Evidentemente Sindaco e vice sindaco ritengono che le leggi non valgono per questa amministrazione come non valgono le previsioni metereologiche.
Sindaco e vice sindaco devono dare spiegazioni su questa ultima vergognosa “dimenticanza” ma il prode Quintano ha già scaricato sulla “precedente amministrazione” anche quest’ultima patata bollente.
Vogliamo ricordare inoltre che il segretario cittadino del PD è stato eletto attraverso una votazione pubblica di tutti gli iscritti al partito come prevede lo Statuto. Circa mille liberi cittadini iscritti al Pd di Matera si sono recati presso seggi pubblici e hanno eletto il segretario Muscaridola con il 67% dei suffragi. Quintano invece è stato si nominato assessore tramite “chiamata diretta” del Sindaco, come prevede la legge, ma una parte importante della maggioranza che regge le sorti di De Ruggieri ha vivacemente contestato e contesta tale nomina tanto da provocare le dimissioni di un assessore che a distanza di quasi tre mesi non è stato sostituito né reintegrato provocando solo stallo amministrativo e politico.
Quale autorevolezza abbia Quintano non è dato sapere, ne’ è dato sapere il motivo per cui per circa otto mesi non ha partecipato alle riunioni della giunta Buccico nella quale anche qui era stato nominato, tradendo al fiducia del Sindaco. Anche in questa consiliatura stiamo aspettando di conoscere quali atti Quintano ha licenziato per il bene della città; ce li spieghi, possibilmente evitando che la frustrazione si trasformi in rancore e la rabbia lo faccia scivolare nel pantano del fango. Converga le sue energie su un terreno più produttivo delle insinuazioni e sia capace di sostenere il confronto politico.
La segreteria del Pd Matera – Carmine Alba, Nino Carella, Simona Iacovone, Antonello Loforese, Vito Lupo, Pier Francesco Pellecchia, Nicola Trombetta e Giovanna Vizziello
Tutte le volte che è stato nominato nell’amministrazione comunale sia con Buccico che con De Ruggieri è stato la rovina delle nostra città.
Ma pensate piuttosto a fare una opposizione vera e costruttiva invece di criticare e difendere chi, a detta di molti di voi, era ed è il male del PD.