E’ fissato per il prossimo 31 gennaio il termine per presentare la domanda per usufruire dei benefici per gli allevatori che partecipano al “Piano di sorveglianza sierologica per il virus della febbre catarrale degli ovini (Blue tongue)”, annualità 2016.
Lo ricorda il Dipartimento Politiche agricole e forestali della Regione Basilicata che ha stanziato 35mila euro per incentivare la realizzazione degli interventi a favore degli allevatori che partecipano volontariamente al piano e che consentono di tenere sotto controllo la situazione epidemiologica
La somma è in regime di aiuto ‘de minimis’, come da Regolamento 1408/13 pertanto l’importo massimo che l’allevatore può richiedere quale contributo non deve superare i 15mila euro nell’arco di tre anni. Le provvidenze previste dall’Ufficio regionale zootecnia, valutate in 8 euro a capo, saranno concesse agli allevatori che mettono a disposizione delle autorità sanitarie il bestiame della propria azienda sottoponendolo a prelievo ematico.
Si specifica che il richiedente non deve avere già ottenuto contributi, per la stessa attività, da altri enti pubblici. Inoltre, i richiedenti devono essere forniti del fascicolo aziendale aggiornato, risultante dal portale SIAN (Sistema Informativo Agricolo Nazionale). La presentazione della domanda di contributo deve avvenire con modalità interamente on-line sul sito www.regione.basilicata.it.
Per informazioni contattare i funzionari Rocco Giorgio (0971/668690) – Antonio Ceccia (0971/668724), Uffici di Potenza; Alberto Dell’Acqua (0835-284263) Uffici di Matera.