Nelle sale del Bastione a Giovinazzo, sono stati assegnati i titoli di merito agli artisti ed agli autori delle liriche in concorso per la XV edizione del “Premio Nazionale Natiolum”, organizzato e promosso dalla AM Art Gallery, diretta con competenza e professionalità da Antonella Merra.
A M Art Gallery è da sempre impegnata in attività di promozione dell’arte con organizzazione di eventi, sia in Italia che all’estero, di progetti dedicati ad artisti provenienti da tutta Italia, di divulgazione di pubblicazioni scientifiche e di attività didattiche legate alle discipline artistiche. Molte le iniziative con le quali la galleria periodicamente ha coinvolto il territorio. Costante l’impegno nel seguire le dinamiche del mercato, collaborare con le istituzioni, confrontarsi con la critica d’arte, per costruire una preziosa rete di relazioni. Le sue proposte artistiche sono divenute importanti occasioni per artisti più affermati e, al tempo stesso, promozione per giovani talenti. Tra le manifestazioni promosse, oltre al “Premio Natiolum”, “PrimaverArte”, “ArtEstate” e “ArtigianArte”.
Alla manifestazione erano presenti gli artisti, gli autori delle liriche ed un folto pubblico ai quali è andato il saluto del Sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma e della direttrice artistica e promotrice della manifestazione, Antonella Merra. In rappresentanza della giuria, l’architetto Maria Italia Zacheo, responsabile del Museo e Archivio della scuola Romana di Villa Torlonia, ha sottolineato le peculiarità di ciascuna opera, nella tecnica e nei contenuti, complimentandosi per il livello delle opere selezionate per la rassegna.
Diverse le sezioni individuate dal regolamento della rassegna, divenuto nel tempo un irrinunciabile appuntamento per tutti gli artisti e gli autori che amano il confronto e che credono nell’importanza di un riferimento comune: pittura, scultura, grafica e fotografia, per la Rassegna Artistica; la sezione vernacolo e lingua italiana per la Poesia.
A vincere l’ambito Premio Natiolum alla carriera, l’artista materano Mario D’Imperio, che vive ed opera a Roma. Sarà da oggi iscritto nell’Albo d’Oro della manifestazione.
Mario D’Imperio ha partecipato quest’anno al prestigioso “Premio Natiolum” con due opere: “L’albero della vita” e “Conversazione”.
La sua pittura, fatta di un figurativo d’impatto, saldamente ancorato ai principi della tradizione, mantiene il rapporto con il passato e dialoga con i grandi Maestri del Novecento, Picasso sopra tutti, ma anche Deulanay, Marc e Macke, fino alla grande stagione del cromatismo avanguardista più audace con Boccioni, Balla e Carrà.
La natura è da sempre un tema caro all’artista, interpretato però in chiave surreale. Ne è un chiaro esempio “L’albero della vita” dove la natura arborea dell’ulivo, simbolo primigenio della terra, subisce una metamorfosi nei rami. Nel fogliame odoroso delle piante nascono donne dalla bellezza prorompente, uomini dalla muscolatura tonica e fascinose creature, in dialogo tra loro ma sempre legate alla natura primigenia dell’ancestrale Gea della Teogonia di Esiodo.
Il tema del dialogo torna in “Conversazione”, metafora della parola da intendere nel senso greco di “logos”, terreno di ascolto ma anche sete di conoscenza. Simbolo certo di quella cultura orale, fatta di leggende e miti, da cui nasce la nostra cultura.
Mario D’Imperio è nato a Matera ed attualmente è direttore medico della casa di cura riabilitativa “Villa Sandra” a Roma. Dagli anni ottanta, accanto alla sua professione medica, ha svolto un’intensa attività artistica, partecipando ad oltre 100 mostre d’arte personali e collettive. Nel 2000 ha realizzato 14 formelle in ceramica per il Santuario quattrocentesco di Pozzo Faceto a Fasano. Nel 2008 ha fondato il Circolo Culturale “Casa D’Imperio”, ospitando mostre ed eventi culturali, artistici e musicali di altissimo profilo nella casa di famiglia nei Sassi di Matera. Oltre a numerosi altri premi, è stato insignito nel 2012 del prestigioso “Premio Personalità Europea” in Campidoglio a Roma durante la “Giornata d’Europa”. Recentemente ha ricevuto a Porto Potenza Picena il “Premio Sant’Anna Speciale della critica”, nell’ambito di una collettiva, diretta dal critico d’arte Loredana Finicelli, all’interno dell’Art Gallery di Paola Zucchini.
Le sue opere sono state raccolte e recensite nei seguenti cataloghi: “L’angelo e il giudizio. Opere 1999 – 2000” (Grafischena Fasano – 2000) Introduzione e versi di Rosa Maria Fusco; “Percorsi 1980 – 2002” con contributi critici di Rosa Maria Fusco, Antonio Lotierzo, Silvia Semerari e Sara Torquati; “Il rosso e l’arancio 2005 – 2007” (Cimer – 2007) e “Mario D’Imperio” (Lithos editrice – 2015) a cura di Emanuele Pecoraro, con contributi critici di Pierfrancesco Campanella, Loredana Finicelli e Beatrice Mastrorilli e versi di Aldo Bagnoni e Paolo Di Caprio.
La Medaglia d’argento, Premio della Critica è andata allo scultore Donato Di Vittorio. Premiate, per la sezione Pittura, l’opera di Pietro DeBenedictis; per la sezione Scultura l’opera di Domenico Mazzilli; per la sezione Grafica l’opera di Antonio Amoia; per la sezione Fotografia l’opera di Amedeo Persi. Premiata per la sezione Giovani, Giulia Cavaliere. Il Pubblico ha premiato l’opera di Rosa Marigliano.
Legambiente, quest’anno invitata ad assegnare il Premio al Tema, ha individuato le opere che meglio hanno interpretato il tema della XV edizione della manifestazione, “uomo, natura, ambiente”, premiando gli artisti Chiara Minafra, Donato Campagna e Alessandro Cavaliere. Il presidente di Legambiente Bari, Gianfranco Algieri, ha ribadito “l’importanza di essersi confrontati, in ambito artistico, su un tema di grande attualità come questo, che vede l’uomo investito di grande responsabilità, con una importante missione per il futuro: la salvaguardia dell’ambiente”.
Per la sezione Poesia, premiate le liriche di Francesco Baldassarre e di Giuseppe Lecce. Il titolo di “Principe dei poeti di Natiolum” è andato ad Elisa Ferorelli; il titolo di “Paggio dei Poeti di Natiolum” a Lucia Ciliberti.
Il direttore di GiovinazzoVIVA, Gianluca Battista, ha evidenziato “il carattere di una redazione sempre attenta ad eventi, come questo, che promuovono il territorio su scala nazionale, raccogliendo sempre maggiori consensi”. Ha fatto seguito l’intervento del dottor Tommaso Pappagallo, di Banca Mediolanum, che ha ben rappresentato chi ha creduto in questo progetto, affiancando la manifestazione in quelle che sono le scelte di una realtà moderna, in linea con i tempi. Si conclude quindi, anche questa edizione della manifestazione che, come negli intenti della direttrice artistica Antonella Merra, “rinnova un appuntamento con l’arte, offrendo una prestigiosa vetrina, creando una rete di opportunità per gli artisti, nonché un’occasione importante per la nostra città”.
Nella foto Mario D’Imperio e l’opera “L’albero della vita”