Sul piano particolareggiato della mobilità di piazza della Visitazione a Matera si registra un nuovo intervento del consigliere comunale della lista civica Insieme, Angelo Montemurro. Di seguito la nota integrale.
Se da una parte si alternano smentite e rassicurazioni da parte dell’Amministrazione Comunale sull’incauta, quanto impropria, impostazione progettuale di Piazza della Visitazione, dall’altra, la stessa Amministrazione, programma per giovedì 26 gennaio la commissione trasporti per discutere della Delibera che alacremente e rapidamente è stata preparata e che vorrei sottoporre all’attenzione dei lettori.
Innanzitutto scopriamo che il Comune di Matera, nella persona di chi o di quale ufficio non è dato saperlo, in data 21.10.2016 ha chiesto alle FAL (una società di capitali privata) di condividere il Piano Particolareggiato di che trattasi, che ovviamente verrà condiviso dalle stesse FAL con nota n. 82932 del 09.11.2016, senza prima interloquire, atto grave oltre che di una scorrettezza istituzionale imbarazzante, con i rappresentanti del popolo eletti democraticamente nella massima assise comunale.
In poche parole, perché sia chiaro a tutti, l’Amministrazione Comunale,in assoluto e volgare disprezzo della volontà popolare, redige un Piano Particolareggiato che andrà ad influire e condizionare la viabilità futura di Piazza della Visitazione che rappresenta la cerniera urbanistica della città, Piano redatto da un professionista che si spera lavorinell’interessedella comunità tutta (o solo per le FAL?), ed invece di condividerlo, discuterlo, studiarlo e nel caso migliorarlo con l’intero Consiglio Comunale, lo invia ad una Società privata, le FAL, chiedendo se va bene !! E’ una pratica corretta mi chiedo ? Perché questo modo di agire? Dov’è e che fine ha fatto, caro Sindaco, quella trasparenza e condivisione con i cittadini tutti che tanto decantava in campagna elettorale?
Se da un lato il Sindaco a gran voce sugli organi di stampa predica smentite egarantisce rassicurazioni, dall’altro si chiede in fretta e furia ai suoi uomini d’acciaio che compongono la “maggioranza” di licenziare in commissione tale Delibera e nel merito:
• Si propone di approvare il Piano particolareggiato come documento di indirizzo degli interventi specifici che lo compongono;
• Si propone di inserire tutte le previsioni contenute nel Piano all’interno del PUM compreso il parcheggio multipiano al posto della Torraca e il mostro ciclopedonale che attraverserà via Aldo Moro ad un altezza di 7 m dalla strada.
• si da mandato ai dirigenti di definire con urgenza gli stralci funzionali.
In pratica viene chiesto il lasciapassare allo scempio urbanistico di piazza della visitazione.
Spero e mi auguro che almeno questa volta gli uomini d’acciaio si dimostrino tali e rispediscano al mittente questo Piano Particolareggiato non condiviso, non discusso, non ragionato e frutto di chissà quale regia occulta.
Ma la volete finire! Volete prima prendere visione del progetto bellissimo e poi parlare?! CAPRE! Il progetto è ben fatto e nessuno deve ostacolarlo! Detto da noi cittadini!
Detto da chi scusa?
È già tanto se riesci a rappresentare te stesso quindi sei pregato di non ergerti a rappresentante dei cittadini.
Un obbrobrio del genere non si era mai visto, la capitale europea della cultura che abbatte una scuola per fare un parcheggio e quella scuola non si sa che fine farà… il progetto prevede l’abbattimento ed il sindaco dice che non verrà abbattuta. Neanche gli stolti che hanno votato questa amministrazione meritano tanta vergogna
Scusa paladino del popolo, io cittadino qualunque il progetto non l’ho visto pubblicato da nessuna parte per poter esprimere la mia opinione e non solo la tua e vorrei tanto che non andasse a finire come il parcheggio in via Lucana che partito come parcheggio interrato e finisce con uno stabile che ha oscurato la vallata.
Un progetto che prevede ancora un terminal bus e un parcheggio multipiano per le auto è “UNA CAGATA PAZZESCA”! Anziché decongestionare e disincentivare l’accesso in centro città ai veicoli, come dettano le regole della “mobilità sostenibile”, si prevedono ancora terminal bus e parcheggi che attraggono l’accesso dei veicoli. Per non parlare dei sovrappassi pedonali previsti che, con l’altezza con cui sarebbero realizzati, si potrebbe sbirciare nelle aule dell’ultimo piano dell’Istituto Commerciale. Roba da matti!