Formazione, lavoro, immigrazione e salute, sono le quattro parole chiave intorno alle quali la Commissione regionale per la parità e le pari opportunità della Regione Basilicata costruirà azioni da mettere in atto nel corso del 2017. A renderlo noto, in un incontro con i giornalisti, la presidente dell’organismo Angela Blasi.
“In continuità con il lavoro iniziato nel 2015 e portato avanti nel 2016 – ha precisato Blasi – lavoreremo per attuare concretamente i principi di uguaglianza e parità, così come sancito dalla Costituzione della Repubblica italiana”. Dopo aver ringraziato le commissarie per il prezioso contributo portato in iniziative tese ad eliminare la discriminazione e realizzare le pari opportunità, la Presidente si è soffermata sulle tante azioni realizzate nell’anno passato. “Iniziative tutte – ha precisato – basate sul confronto, in cui le differenze sono state considerate e vissutecome ricchezze e motivo di crescita. Tra le tante iniziative realizzate quella sull’istituzione della banca del latte umano donato, ilworkshop “Che genere di Impresa”, l’istituzione del registro regionale sull’endometriosi. In tema di rappresentanza di genere e di democrazia paritaria, la Crpo ha tenuto una seduta aperta a Matera, Palazzo Lanfranchi, alla presenza della Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini.“La terza carica dello Stato – ha sottolineato Blasi – è stata invitata dalla Crpo dopo le osservazioni critiche rivolte per il primato negativo della Basilicata in tema di assenza di donne tra i banchi del Consiglio regionale”. Non solo azioni al femminile come dimostra l’interesse e l’attenzione riservata alle azioni programmate dall’associazione “Adamo, uomini e padri separati”, che fonda i suoi valori sul principio della bigenitorialità. “Intenso è stato il lavoro svolto dalla Crpo – ha precisato Blasi – anche per quanto riguarda la predisposizione di azioni positive riguardanti lo Statuto regionale e la legge elettorale regionale.
Tra le iniziative che saranno realizzate nel 2017, Blasi ha citato, nell’ambito delle misure legate alla formazione, il forum per le amministratrici; il progetto “Differenti ma uguali”; il Premio Internazionale Ester Scardaccione e quello sulla “Banca dati dei sapèri delle donne”.
“La situazione attuale del nostro Paese ha fatto riscoprire la Basilicata una regione accogliente – ha sottolineato la Presidente della Crpo – e noi porteremo il nostro contributo. La Commissione, presente all’interno della task force sull’immigrazione, riconoscendo i principi fondamentali della ‘Dichiarazione dei diritti umani’, lavorerà in progetti per prendersi carico, in modo particolare, delle donne immigrate”.
Il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Francesco Mollica, ha salutato la nutrita platea ed ha ringraziato la Commissione e la sua Presidente per l’impegno profuso nell’organizzare iniziative capaci di rimuovere gliostacoli che allontanano le donne dal traguardo dell’uguaglianza. Soddisfazione per le meritevoli iniziativesperimentate e l’invito a continuare a lavorare in sinergia con gli altri organismi istituzionali, così come già fatto nei mesi scorsi,in maniera tale da mettere a frutto sapèrie impegno. “Dobbiamo noi tutti, con il proprio contributo, sostenere una cultura di genere, nel segno della parità, così da rendere il principio della democrazia veramente concreto”.
Non è mancato, poi, il riferimento alla questione del rispetto delle quote di genere con la richiesta del Presidente Mollica alla Crpo a dare contributi nei prossimi impegni istituzionali che possono diventare efficaci strumenti di attuazione della parità (la legge elettorale) e ai tanti casi di violenza subiti dalle donne: “Partiamo da quella poltrona rossa collocata nell’Aula consiliare nell’ambito del progetto ‘posto occupato’, per realizzare gesti concreti da dedicare a tutte le donne vittime di violenza, per dire basta alle discriminazioni e per costruire, finalmente, un futuro di pari opportunità”.