Riportiamo di seguito il commento alla 14^ giornata della Fantalega di serie A e all’11 giornata della Fantalega di serie B.
Serie A, 14? giornata – Il Sassuolo batte l’Inter nello scontro diretto e sale sulla cattedra della serie A. È stata una settimana intensa e ricca di avvenimenti, quella appena trascorsa. Dopo aver disputato le partite della tredicesima giornata del girone di andata, martedì si è giocato il recupero della gara tra il Sassuolo e l’Inter, entrambe appaiate al vertice della classifica a quota 34 punti. Appaiate sino a prima dello scontro diretto poiché i neroverdisono riusciti, seppure con il minimo scarto, ad aggiudicarsi i tre punti in palio e dunque a distaccare i nerazzurri. Ovviamente soddisfatto il mister Antonio Larotonda che ha voluto evidenziare l’ottima prova dei propri ragazzi definendola “una gara praticamente perfetta, dedicata all’amico e compagno di squadra Luca Cotrufo”. La partita era stata rinviata proprio a causa della tragica scomparsa del ragazzo. Leggermente sotto tono la prestazione dell’Inter che, pur essendo costantemente pericolosa in fase offensiva, ha alla fine pagato la scarsa precisione gli attaccanti. Subito in vantaggio con Nicola Volpe, a segno dopo otto minuti di gioco, i nerazzurri si sono visti raggiungere allo scadere della prima parte della gara per il gol siglato da Roberto Angelino. A due dal termine il gol della vittoria sassollese sempre per merito del bomber emiliano.
Per quello che riguarda la 14^ giornata la sorpresa della giornata arriva dalla Sampdoria che ha superato il Milan per 4 a 2 e, causa la sconfitta del Varese ad opera della capolista Sassuolo, si è portata in quinta posizione di classifica. Dopo il gol in apertura del rossonero Stefano Orsi i doriani hanno preso possesso della gara andando a segno due volte con Francesco Loperfido e una con Vincenzo Andrulli e Lorenzo Panessa. A tempo scaduto la seconda marcatura milanista per merito di Donato Cristalli.
Convincente e sonante la vittoria del Sassuolo sull’ottimo Varese. Alla fine sono stati sei i gol messi a segno dagli avanti neroverdi: doppiette per Roberto Angelino ed Emanuele Giordano, quindi Antonio Chieco e Matias Pascal Montemurro. Marco Colucci e Francesco Ruggieri per i biancorossi.
Leggermente più sofferta l’affermazione dell’Inter sul Napoli. Al 20’ della ripresa, infatti, le contendenti erano sul risultato di perfetta parità, poi le reti di Nicola Volpe al 20’ e 31’, e di Domenico Ventura al 34’ hanno deciso le sorti della gara. In precedenza altre due marcature di Volpe ed una di Ventura, mentre per i partenopei erano andati a segno Bruno Barbafolta, Giovanni Marcosano e Daniele Chietera. Nel finale il secondo sorriso di Barbafolta.
Solitario in terza posizione di classifica il Catania. Gli etnei hanno avuto facilmente ragione della Lazio e, complice il capitombolo del Milan, si sono posizionati alle spalle della coppia di testa. Bella la Performance di Francesco Bianchini, autore di quattro reti, quindi la doppietta di Eustachio Rubino e il sigillo personale di Giovanni Castellaneta. Per i capitolini soltanto la doppietta di Giovanni Tortorelli.
Perde ancora terreno il Chievo, sconfitto questa volta da un buon Bari e agganciato in classifica dal Torino, a propria volta vittorioso sulla Fiorentina.
Tre i palloni spinti in fondo al sacco dai galletti di Puglia: Stanley Obasuy, MomoduTourey e MomoduTourey. Per i gialloblu soltanto Nicola Duni.
Più secco il risultato imposto dai granata ai viola di Firenze, un 4 a 0 che non ammette repliche. Sul tabellino marcatori due volte Giovanni Di Lecce, poi Michele DiuLiddo e Giacomo D’Amelio.
Si allontana dalla zona calda la Juventus. I bianconeri hanno regolato il Brescia, sempre più inguaiate le rondinelle, per 4 a 2 con bella tripletta di Simone Bitetti e rete di Alessandro Moscatello. Per i lombardi il solito Alessandro Sabino e Francesco Tamburrino. Infine il derby di bassa classifica tra l’Empoli e il Verona. Alla fine l’anno spuntata i toscani grazie al gol di Giuseppe Miglionico: quanto basta per incamerare tre punti e superare in classifica proprio gli scaligeri.
Serie B, 11^ giornata – Vincono tutte le prime della classe. Una giornata interlocutoria quella appena disputata nella serie cadetta, un turno che di fatto non ha modificato di una virgola la situazione di classifica, ad eccezione della sola Roma che, nello scontro diretto proprio con la capolista Entella, è stata superata per 5 a 2. Dopo la doppietta in apertura del giallorosso Vito Mancini, la bella reazione biancoceleste avviata da Antonio Bianco e conclusa con il doppio gol di Luca Miccoli.
Sale a quota 22 punti il Pescara. Gli adriatici hanno regolato piuttosto agevolmente un Latina che ha pagato a caro prezzo l’espulsione di Roberto Festa. Sei a due il risultato finale.
Con una sola rete di scarto l’Udinese la spunta sull’ostico Frosinone. Due le doppiette della gara: Giovanni Andrisani per i bianconeri e Pasquale Cifarelli per i gialli laziali.
Bene il Perugia che, sospinto dal solito Valentino Chimenti, autore di una bella doppietta, in attesa di recuperare due gare supera con il minimo scarto un Vicenza a propria volta animato da Nicola Gialdino, autore anch’egli di due reti. Tre a due il risultato finale in favore degli umbri.
Si avvicina alla zona alta di classifica il Novara. I piemontesi hanno domato uno Spezia piuttosto dimesso con il perentorio risultato di 6 a 1. Bella la tripletta di Vincenzo Sacco, quindi la doppietta di Leonardo Gaudiano.
Terza vittoria stagionale per la Salernitana. A farne le spese un Benevento che nel finale di gara ha pagato la maggiore freschezza atletica degli avversari. Da evidenziare le doppiette di Antonio Cuppone e Domenico Natrella.
Unico pareggio della giornata quello di bassa classifica tra il Palermo e il Bologna. Per i felsinei il primo punto stagionale. Due le doppiette della gara : Raffaele Paolicelli e Alessandro Nuzzolese.