Antonella Ruggiero conquista la città dei Sassi con il suo “concerto versatile” inserito nela rassegna MaterArte 2017, proposta dai direttori artistici di’Arteventi Matera, Piero Dattoli e Maurizio Schiuma.
Antonello Ruggiero, storica cantante dei Matia Bazar e una delle voci italiane più intense e raffinate, si è esibita in compagnia del noto pianista statunitense Mark Harris e del Vertere Quartet, un quartetto d’archi composto dai materani Giuseppe Amatulli, Maurizio Schiuma, Domenico Mastro e Piero Dattoli e del percussionista materano Roberto Chietera. In scaletta i grandi successi dei Matia Bazar, che si confermano ancora oggi a distanza di 25 anni, tra i più amati dal pubblico e sorpresa anche due brani per celebrare la giornata della Memoria in ricordo della Shoah, e alcuni evergreen della musica americana d’autore. Antonella Ruggieri ha eseguito anche una canzone delle Isole del Capo Verde interpretata da Cesaria Evora, ha omaggiato il concittadino Fabrizio De Andrè con la canzone in dialetto genovese ”Creuza De Ma” e le grandi band americane degli anni Trenta con ”Summertime” e Caravan”. della memoria e della pace con ” Respondemos” ,cantato nella sinagoga di Berlino nel 2000, l’ultima rimasta in piedi dopo la ”Notte dei Cristalli” e tante altre, intervallate dai virtuosismi sui classici da Bach ad Albinoni e dai brani strumentali dei Vertere Quartet e dal piano di Mark Harris.
Tonight, Amore Lontanissimo, If I were a rich man, Creuza de ma, Per un’ora d’amore, Balada do Sino, Summertime, Caravan, due brani strumentali eseguiti dal quartetto d’archi Vertere Quartet e dal pianista Mark Harris, Respondemos, Tumbalalike, Aria sulla IV Cordate, Solo tu, Echi d’infinito, Linda mimosa, Cavallo bianco, Vacanze romane, Ti sento e il bis di Solo tu hanno regalato al pubblico che ha gremito l’auditorium Gervasio due ore indimenticabili all’insegna della grande musica italiana, con Antonella Ruggiero pronta ad offrire un repertorio eterogeneo e ad interpretare i brani con un’estensione vocale unica nel suo genere, anche su pezzi classici, da Bach ad Albinoni. Una performanche impreziosita anche dall’esecuzione al pianoforte di Mark Harris e dagli arrangiamenti scelti per quartetto d’archi del Vertere Quartet, una formazione musicale che esalta i talenti del nostro territorio.
E dopo un concerto così emozionante i direttori artistici Piero Dattoli e Maurizio Schiuma hanno commosso il pubblico annunciando che MaterArte darà il proprio contributo per la Fondazione ”Francesca Divella”, in fase di costituzione dopo la prematura scomparsa della giovane imprenditrice materana per sostenere la ricerca sui tumori femminili e tutelare i figli di queste donne che con tenacia, speranza e sacrifici, insieme ai propri cari, portano avanti una dura lotta per la vita.
MaterArte 2017 ritornerà il 5 febbraio, quando si esibiranno i Tango Sonos, resi celebri dal programma di Rai 1 “Ballando con le stelle”, accompagnati dai fratelli Ippolito, musicisti di Irsina che si sono formati professionalmente nel Conservatorio di Matera. Il 3 marzo ritornerà a Matera l’attore Sebastiano Somma per lo spettacolo musicale “Lucio canta Lucio”, un’occasione unica per apprezzare nella stessa sera i grandi successi di Lucio Dalla e di Lucio Battisti. Il 19 febbraio è in programma il concerto della Fondazione Orchestra Lucana mentre per le scuole è previsto in una data da definire lo spettacolo “Pierino il lupo”, che nella versione serale potrebbe essere proposto con la partecipazione nazionale di un attore comico di fama nazionale. In alternativa la direzione artistica potrebbe optare per “L’opera da 3 soldi” di Bertold Brecht. La rassegna si concluderà il 18 marzo con il live di Fabio Concato, accompagnato dal Vetere Quartet e dalla Fondazione Orchestra Lucana.
Avendo già fissato il prezzo dell’abbonamento in 65 per tutti gli spettacoli abbiamo pensato a mini-abbonamenti per gli altri quattro spettacoli al costo di 50 euro. I biglietti per i singoli spettacoli si possono acquistare presso Quadrum. Per gli eventi con Tango Sonos e Sebastiano Somma il prezzo è di 15 euro, per la Fondazione Orchestra Lucana di 10 euro, per Antonella Ruggiero e Fabio Concato di 20 euro. Al prezzo del biglietto va aggiunto 1 euro per i diritti di prevendita”.
Michele Capolupo
La fotogallery del concerto versatile di Antonella Ruggiero per MaterArte 2017 (foto www.SassiLive.it)