Un cittadino rumeno di 41 anni, C.G., a Matera senza fissa dimora e con precedenti alle spalle, è stato arresto nel fine settimana dai militari della Stazione Carabinieri di Matera. L’uomo era entrato in una chiesa della centralissima Via del Corso e aveva domandato insistentemente del denaro. In alternativa i responsabili della parrocchia avevano offerto cibo e beni di prima necessità: contrariato, però, il rumeno ha risposto minacciandoli, promettendo di picchiarli una volta usciti dalla chiesa. Le vittime non si sono perse d’animo e hanno subito chiamato il “112”, gesto che ha convinto l’uomo a scappare prima che le cose si mettessero male. Inutile la fuga: la pattuglia dei Carabinieri, infatti, sulle sue tracce, lo ha individuato e bloccato in Via Lucana, mentre a piedi tentava di allontanarsi dal centro cittadino. «Alla vista dei militari non ha fatto alcuna resistenza – commenta il Maresciallo Aiutante Gianvito De Benedetto, Comandante della Stazione Carabinieri di Matera – ed è stato subito portato in caserma. Dopo il formale riconoscimento da parte del parroco e della sua collaboratrice, lo abbiamo dichiarato in arresto per tentata estorsione e trasferito nel carcere di Matera a disposizione del Pubblico Ministero». Il cittadino rumeno è stato anche proposto per un foglio di via obbligatorio ed un provvedimento di divieto di ritorno nel Capoluogo materano.
