Matera capitale di solidarietà: questo il titolo della maratona di solidarietà che si è svolta domenica scorsa a Casa Cava. Un evento promosso dalla società civile e produttiva e di cui si è fatto promotore la Casa Editrice Giannatelli di Matera.
Il Comune ha patrocinato l’iniziativa concedendo l’uso gratuito dello spazio suggestivo di Casa Cava, nel quale, a partire dalla mattinata di domenica, in una atmosfera festosa e collaborativa sono state collocate le tante opere messe a disposizione di artisti, professionisti ed artigiani materani, desiderosi di contribuire cosi’ alla raccolta di fondi da destinare all’acquisto di beni per il rilancio delle attivita’ produttive delle zone del teramano colpite dal terremoto.
La serata ha visto alternarsi momenti di testimonianza, con il racconto emozionato ed emozionante del Vigile del Fuoco Michele Grieco, reduce dagli interventi sulle zone disastrate ed autorizzato comando provinciale a mostrare filmati istituzionali realizzati dal Corpo dei VVFF; di informazione, con le indicazioni del vademecum di comportamento in caso di calamita’ illustrato da Pio Acito; di solidarietà operosa dei materani, con il filmato recato da Mimmo Genchi dimostrativo dell’impegno dei volontari del locale circolo di Legambiente e dei molti volontari autoconvocatisi nel gruppo FB #openMatera2019; di creativa ed originale forma di vicinanza pensata dai ragazzi della Rete degli Studenti Medi, di raccolta di libri e cd per la ricostituzione della mediateca di Torrita ed Amatrice; di intrattenimento e spettacolo con le poesie di Maria D’Agostino, Francesca Lacalamita, Raffaele Epifania e musicale, Francesco Moro.
La serata, condotta da Tiziana D’Oppido e Brunella Guida, si e’ conclusa con la rappresentazione della pièce teatrale “Incoraggiamento agli oppressi – Monito agli oppressori”, su sceneggiatura originale ispirata al libro “Matera – Atrocities are murders” di Vittorio Sebastiani edito da Giannatelli sui fatti del 21 settembre del 1943. L’azione teatrale, curata da attori non professionisti, alcuni dei quali sceneggiatori, torna in Casa cava per sostenere l’iniziativa solidale dopo la prima del 9 settembre, quando il libro fu presentato al pubblico proprio qualche giorno dopo le prime scosse di terremoto, e subito dopo l’annuncio che Matera era stata insignita della medaglia d’Oro per la resistenza espressa in quell’occasione lontana.
Molti gli apporti, e tante le offerte e vendite, anche delle leccornie che il Panificio Perrone di Via Dante e Via Natale e Francesco Farina ha messo a disposizione, e delle opere esposte, i cui generosi donatori hanno seguito la serata. Si tratta delle opere artistiche, di fotografia e design, e di artigianato di Rossella Acito, Arte dei preziosiMaria Rosaria Caserta, Danilo Filippo Barbarinaldi, Pepperio Barbino; Elisa Basile, Angela Capurso, Emanuele Cristallo, Maria Antonella D’Agostino, Giovanni Dell’Acqua, Laura D’Ercole, Pasquale Doria, Rocco Giove, Sergio Laterza, Francesco Lomonaco, Sergio Laterza, Teresa Lupo, Francesco Masciandaro, Roberto Montanari, Michele Morelli, Pino Oliva, Salvatore Renna, Antonio Sansone, Giusy Schiuma, Paolo Scozzafava, Pietro Paolo Tarasco, Il Topo nella farina, Enzo Viti.
Poiche’ la solidarieta’ ha bisogno anche di tempo, non tutte le opere hanno trovato un acquirente; e sarebbero tornate dai loro donatori, secondo il patto generativo della maratona.
D’accordo con loro e con l’apporto fondamentale del Consorzio Casa Cava, che si affianca ora alla iniziativa, le opere che ieri sera non hanno ancora trovato una casa restino esposte nella “Galleria Casa Cava” per essere osservate, gustate e comprate, fino a sabato prossimo, per permettere che la maratona continui ancora per una settimana (a prima ora stamani un’altra opera e’ stata venduta)
Presso la Libreria Thesassibookstore continua invece la vendita delle cartoline “Restare in piedi” e degli oggetti de “Il Topo nella farina”
I ragazzi della Rete degli Studenti Medi hanno riproposto anche dal palco la loro iniziativa di raccogliere libri, anche usati, e cd per contribuire alla dotazione della Mediateca di Torrita e Amatrice. la raccolta prosegue anche nei prossimi giorni, sia perchè la dotazione possa crescere più’ che si può a vantaggio dei ragazzi che hanno perso i propri libri e le proprie occasioni di svago, sia per consentire ai tantissimi che si sono dichiarati disposti a conferire libri, di consegnarli materialmente anche nei prossimi giorni.Moltissimi sono anche gli insegnanti che hanno contribuito o hanno promesso di contribuire alla raccolta. Presso Parblè Emporio del Riciclo in Salita San Vito a Matera, Paolo Scozzafava si è offerto di ricevere e custodire i libri in vista di successivi invii. Intanto, gli studenti hanno lanciato l’invito a cominciare una corrispondenza con le scuole dei paesi terremotati, magari partendo dall’invio della cartolina, predisposta per l’occasione su vignetta di un generoso giovane artista di Gravina, Salvatore Renna, stampata in 100 esemplari e venduta nell’ambito della Maratona di Solidarietà. E’ possibile trovarla ancora presso la Libreria TheSassiBookstore, assieme ad altri oggetti offerti.
La fotogallery dell’evento (foto www.SassiLive.it)