Nel pomeriggio di martedì 7 febbraio a Irsina, i Carabinieri della locale Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tricarico hanno tratto in arresto, su provvedimento dell’A.G., un uomo di 41 anni del luogo, gravato da precedenti di polizia, destinatario di un’ordinanza che ne ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Reggio Emilia, su richiesta di quella Procura della Repubblica, che ha coordinato le indagini.
Le stesse sono state condotte dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia).
In particolare il soggetto arrestato, a conclusione delle investigazioni, è risultato essere il complice, nell’occasione datosi alla fuga, di altre due persone, con numerosi precedenti di polizia, nello specifico, del fratello di 29 anni e di un cittadino marocchino di 40 anni residenti nella Province di Modena e Reggio Emilia, i quali, lo scorso 18 gennaio, in Castellarano (Reggio Emilia), si erano resi responsabili in concorso di tentata rapina aggravata e lesioni personali aggravate in danno di un 32enne, di origini marocchine, ivi residente.
I due correi venivano tratti in arresto in flagranza di reato dai Carabinieri della Stazione del posto, coadiuvati dai militari del citato N.O.R.M. di Castelnovo ne’ Monti.
I tre malfattori, nottetempo, qualificatisi come operatori di polizia, si erano introdotti nell’abitazione della vittima e, dopo averlo percosso, avevano cercato di impossessarsi del denaro contante in suo possesso. L’azione criminosa veniva interrotta grazie al provvidenziale intervento dei Carabinieri, appositamente allertati. Il malcapitato veniva trasportato e visitato presso il nosocomio del luogo per le contusioni riportate.
Nella circostanza, mentre i due malviventi arrestati venivano reclusi presso la Casa Circondariale di Reggio Emilia, il terzo riusciva a dileguarsi ed a sottrarsi alle ricerche.
Le serrate indagini avviate dai militari della Compagnia di Castelnovo né Monti congiuntamente ai colleghi della Compagnia di Tricarico, hanno fatto si che si addivenisse celermente alla localizzazione del terzo complice, rintracciato in casa ad Irsina alle ore 17,00 di ieri e tratto in arresto in forza del provvedimento cautelare.
Al termine degli adempimenti di rito presso le Caserme di Irsina e di Tricarico, l’arrestato è stato riaccompagnato presso la propria abitazione, ove rimarrà agli arresti domiciliari a disposizione dell’A.G. mandante.
Feb 08