Il 24 febbraio scadrà il nuovo termine per la presentazione delle domande di ammissione al Master di I livello in “Mediatore culturale e linguistico per l’immigrazione”, istituito dal dipartimento delle Culture europee e del Mediterraneo (Dicem), con la collaborazione del Centro linguistico di Ateneo (Cla) “per rispondere alla crescente domanda di competenze necessarie per un corretto svolgimento dei processi di inclusione e di gestione dei conflitti sociali legati all’incremento dei flussi migratori”. Le domande di ammissione dovranno essere presentate utilizzando esclusivamente la procedura on-line, collegandosi all’indirizzo https://unibas.esse3.cineca.it. I candidati, comunitari ed extracomunitari, devono essere in possesso almeno di laurea triennale o titolo equipollente.
Il Master ha durata annuale, con lezioni in italiano per 1.500 ore (60 Crediti formativi). Le attività didattiche si svolgeranno a Matera, nella sede del Dicem, e a Potenza, nella sede del Cla. L’obiettivo del Master è di trasmettere competenze culturali, linguistiche, antropologiche e psicopedagogiche sui temi del dialogo e della teoria dell’educazione interculturale, dell’apprendimento e dell’insegnamento dell’italiano e delle principali lingue straniere di provenienza e destinazione, delle migrazioni nella società globale, della storia dell’emigrazione italiana, dell’analisi dei processi inclusivi interculturali.
Il Corso formerà quindi professionisti in grado di operare in diversi contesti (agenzie, centri e strutture di accoglienza; servizi sociali e sanitari con utenza straniera; centri d’insegnamento dell’Italiano per migranti; soggetti dell’associazionismo e del terzo settore impegnati nel favorire processi interculturali) fornendo così competenze concrete da utilizzare per la mediazione linguistico-culturale per le politiche pubbliche. È previsto anche un periodo di tirocinio in strutture di accoglienza e d’inclusione. Le domande dovranno essere presentate entro il 27 dicembre. Tutte le informazioni sono state pubblicate sul sito internet dell’Unibas.
Il Master “si propone dunque – ha spiegato il coordinatore, il prof. Marcello Schiattarella – di rispondere alla crescente domanda di competenze necessarie per un corretto svolgimento dei processi d’inclusione e di gestione dei conflitti sociali legati all’incremento dei flussi migratori. Il Master fornirà gli strumenti di base finalizzati all’aggiornamento e alla qualificazione di operatori della mediazione interculturale e formatori che si occupano di immigrati ai diversi livelli di età, per il loro inserimento e per la diffusione di opportuni modelli di accoglienza fra gli italiani”. Il Master prevede seminari con la presenza del premio Nobel per la Pace Betty Williams e di esperti che operano direttamente in progetti di accoglienza, e consentirà la realizzazione di stage nelle principali agenzie nazionali e internazionali che si occupano di accoglienza, tutela e integrazione dei rifugiati e dei richiedenti asilo, e con i progetti gestiti dalla Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata.