Trasferta abruzzese per la Sefim Real Team Matera C5. L’appuntamento per la sesta giornata di ritorno, la diciannovesima della stagione, vede i ragazzi di Ferrara far visita alla Real Dem di Montesilvano. I biancocelesti padroni di casa, nell’ultimo mese, hanno lasciato partire diverse pedine importanti del proprio roster, proseguendo la loro rincorsa alla salvezza con giovani del vivaio. Un po’ come la Sefim Matera. L’unico giocatore di esperienza e qualità rimasto a Montesilvano è Mauricio Paschoal, ad inizio stagione in prova a Matera. Rapido e con un potente tiro, senza dubbio è l’elemento più temibile del nuovo gruppo abruzzese, che ha tagliato diversi elementi della rosa iniziale.
Il tecnico della Sefim Real Team Matera C5 avrà occasione di confrontarsi con una squadra, quantomeno, leggermente al di sotto delle qualità viste in campo sino ad ora contro i suoi ragazzi. Tanti coetanei, in una gara che si preannuncia maggiormente equilibrata. Il dirigente accompagnatore della Sefim Real Team Matera C5, Nino Todaro, legge il momento. “Affronteremo un’altra partita difficile, ma sarà un’altra gara da sfruttare per ottenere nuova esperienza da parte dei nostri ragazzi. Affrontiamo una squadra che, come la nostra, ha modificato molto il suo assetto, perdendo diverse pedine importanti e mandando in campo tanti giovani del vivaio. Senza dubbio giocare fuori casa non è mai facile, per tanti motivi, ma i nostri ragazzi, ne sono certo, si impegneranno al massimo per ottenere un risultato importante da questa gara. L’appuntamento è di quelli complicati, come tutti in questa stagione, ma se i ragazzi continuano ad allenarsi bene e con costanza, otterranno soddisfazioni – continua Nino Todaro –. Lavoro e dedizione sono le chiavi di volta per un futuro sempre migliore nel mondo del calcio a cinque. I ragazzi hanno le qualità per andare oltre le rispettive capacità attuali e devono impegnarsi per arrivare al massimo”.
Una prerogativa importante, che tutti dovrebbero seguire. “Il sabato si vedono i risultati dell’allenamento settimanale. Quindi, chi si impegna ha già dimostrato diversi progressi, chi è meno attento e presente agli allenamenti ottiene logicamente molto meno. In alcuni, in particolar modo, vedo dei progressi. Applicarsi è importante e porta i suoi frutti, senza dubbio. Poi, magari, un risultato importante potrebbe restituire quella voglia e quell’entusiasmo che, dopo tante sconfitte, un po’ si è perso. I ragazzi sono consapevoli dei limiti, contro squadre più forti, ma sanno anche che devono sempre impegnarsi e desiderare di ottenere il massimo. Tra questa gara e quella contro Catania la settimana prossima, spero che si possa ottenere un risultato utile”.
Feb 10