Il materano Nicola Plasmati segnala alla nostra redazione gli scatti fotografici che documentano alcune delle numerose scritte vandaliche che deturpano i muri del nostro patrimonio tutelato dall’Unesco, gli antichi rioni Sassi. Una denuncia che “giriamo” all’assessore ai Sassi Paola D’Antonio.
“Nei Sassi – sostiene il materano Plasmati – servono urgentemente anche le telecamere per prevenire questi episodi oppure per individuare i vandal dopo che hanno commesso un reato.
Circa le telecamere, è possibile installarle in prossimità dei pali della luce, affinchè vengano da essi alimentate ed abbiano una buona luminosità nelle ore notture, benchè ad infrarossi. Per la memorizzazione dei dati invece, c’è una vasta gamma di opzioni. Siamo la capitale europea della cultura, che figura facciamo dinnanzi i turisti con i Sassi imbrattati dai vandali?
Domanda che “giriamo” all’assessore ai Sassi del Comune di Matera Paola D’Antonio.
Michele Capolupo
La fotogallery delle scritte sui muri dei Sassi di Matera
Forse qualche telecamera in più sarebbe il caso di piazzarla. Diverse scritte scritte sono apparse anche nelle zone sotto l’ arco di Via Rosario. Chiunque deve denunciare, sono criminali!