Con la prodezza in rovesciata di Negro al 15′ del primo tempo il Matera fa fuori il Taranto e conquista la storica qualificazione alle semifinali di Coppa Italia di Lega Pro. Nel doppio confronto tricolore affronterà l’Ancona in casa nella gara di andata in programma allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno mercoledì 1° marzo e nella sfida di ritorno allo stadio Conero di Ancona mercoledì 8 marzo. Rivivi la sfida con la cronaca a cura di Michele Capolupo e la fotogallery di Renato Ingenito. Di seguito anche il programma completo del tabellone di Coppa Italia, che vede in corsa per il trofeo tricolore anche Padova e Venezia, di fronte il 22 febbraio a Padova per la gara di andata e il 1° marzo a Venezia per la sfida di ritorno.
La scheda grafica è di Macrooda – www.macroonda.it
Martedì 21 febbraio 2017, ore 14,30 – stadio Iacovone
Taranto-Matera 0-1
Taranto: Contini, Pambianchi, Negro, Sampietro, Cobelli, Balzano, Viola, Pirrone, Emmauso, Di Nicola, Magri. All. Ciullo. A disposizione: Maurantonio, Pizzaleo, De Giorgi, Paolucci, Stendardo, Potenza, Magnaghi, Russo, Lo Sicco, Benedetti, Cecconello.
Matera: Bifulco, Scognamillo, Gigli, Bertoncini, De Rose, Armellino, Meola, Armeno, Strambelli, Negro, Lanini. All. Auteri. A disposizione: D’Egidio, Tozzo, Mattera, De Franco, Iannini, Dammacco, Carretta, Biscarini, Salandria, Casoli, Ingrosso.
Arbitro: Antonello Balice di Termoli
Assistenti: Antonio Spensieri di Genova e Giuseppe Perrotti di Campobasso
Infortunati: Som, Guadalupi, Maiorano, Emmausso nel Taranto, Di Lorenzo, Sartore, Infantino e Papini nel Matera
Note: il Taranto si affida sopratutto ai calciatori meno impiegati in questo campionato, nel Matera Auteri si affida ad una difesa inedita con Scognamillo, Gigli e Bertoncini in difesa, inserisce a centrocampo De Rose, Armeno, Meola e Armellino e affianca Lanini ai titolari Negro e Strambelli
Ex di turno: Lo Sicco e Ciullo nel Taranto.
Rete: 15′ Negro (M)
Ammoniti De Rose nel Matera, Cobelli e Paolucci nel Taranto
Cronaca primo tempo
ore 14.36 partiti. Matera con maglia bianca e diagonale azzurra, Taranto nella classica divisa con maglia a strisce rossoblu e pantaloncini blu
6′ ci prova Lanini per il Matera, tiro alto sopra la traversa
9′ nuovo tentativo del Matera con De Rose, Contini è battuto ma ci pensa Pambianchi a salvare quasi sulla linea di porta
11′ primo angolo per il Matera
13′ Negro soffia la palla a Magri e calcia dal limite, tiro respinto dal difensore Di Nicola
15′ GOL DEL MATERA! NEGRO! Gol da cineteca di Negro, che raccoglie in rovesciata il cross dalla destra di Meola e trafigge Contini: 1-0 per il Matera. 15° gol stagionale per Negro, il primo in Coppa Italia dopo le 14 reti segnate in campionato.
16′ Reazione immediata del Taranto. Cross dalla sinistra sul quale si inserisce Viola, tiro sottoporta che finisce fuori dallo specchio della porta
20′ Matera pericoloso: Di Nicola ferma lo spunto diStrambelli che era entrato in area e stava per calciare in porta da distanza ravvicinata
30′ Dopo i primi venti minuti in cui il Matera è stato sicuramente più aggressivo negli ultimi dieci è il Taranto a fare la gara anche se non riesce a rendersi pericolosa sotto porta.
35′ terzo angolo per il Matera
37′ Azione da manuale e tutta di prima del Matera: triangolo tra De Rose e Armellino con l’inserimento di quest’ultimo che va sul fondo e mette un bel pallone in mezzo ma nessuno è pronto per raccogliere l’invito.
41′ Ammonito De Rose nel Matera
45′ Negro si inserisce in area con un dribbling ma invece di calciare in porta serve Lanini, Di Nicola intuisce e respinge anticipando l’attaccante.
45′ finisce il primo tempo, Matera al riposo in vantaggio sul Taranto grazie alla prodezza di Negro
cronaca secondo tempo
ore 15.34: ripartiti. Nel Matera c’è il primo cambio: Salandria al posto di Meola
54′ quinto angolo per il Matera
56′ De Rosa colpice con la mano e rischia il secondo giallo, l’arbitro evita l’espulsione
59′ cros dalla destra di Balzano per il colpo di testa di Cobelli, palla fuori dallo specchio della porta
62′ nuovo tentativo in spaccata di Cobelli, palla fuori
63′ primo angolo per il Taranto
66′ Ammonito Cobelli nel Taranto
69′ secondo angolo per il Taranto
70′ Gran tiro da fuori di Strambelli, Contini respinge sempre su Strambelli che calcia fuori dallo specchio della porta
71′ primo cambio Taranto, esce Sanpietro, entra Paolucci
74′ terzo angolo per il Taranto
77′ secondo cambio Matera: esce Negro, entra Casoli
80′ secondo cambio Taranto: esce Pirrone, entra Lo Sicco
83′ quarto angolo per il Taranto
84′ Ammonito Paolucci nel Taranto
86′ terzo cambio Taranto, esce Nigro, entra De Giorgi
90′ 4′ di recupero
92′ terzo cambio Matera: esce Strambelli, entra Dammacco
94′ E’ finita. Matera alle semifinali di Coppa Italia per la prima volta nella storia.
La fotogallery di Taranto-Matera (foto studio Renato Ingenito)
RISULTATI MATERA COPPA ITALIA LEGA PRO 2016-2017
sedicesimi di finale: MATERA-LECCE 2-1 Reti: 23′ Iannini (M), st 6′ Persano (L), 45′ Strambelli (M, rigore)
ottavi di finale: FOGGIA-MATERA 0-1 Rete: 16′ Carretta (M)
quarti di finale: TARANTO-MATERA 0-1 Rete: 15′ Negro (M)
RISULTATI TARANTO COPPA ITALIA LEGA PRO 2016-2017
girone eliminatorio – 1° giornata: Taranto-Melfi 2-1 Reti: 73′ De Vena (M), 76′ e 80′ Magnaghi (T)
girone eliminatorio – 2^ giornata: Fondi-Taranto 2-1 Reti: 33′ D’Agostino (F), 59′ Cardea (T), 94′ Tiscione (F). Nota all’85’ Makarov (T) respinge un rigore a Calderini (F)
sedicesimi di finale: Taranto-Cosenza 5-4 dopo i rigori 76′ Stendardo (T), 93′ Statella (C)
Sequenza rigori: Cedric (T): palo; Baclet (C): gol; Bobb (T): gol; Statella (C): gol; Boccadamo (T): gol; Corsi (C): parato; Balzano (T): gol; Capece (C): gol; Balistreri (T): gol; Cavallaro (C): parato
Ore 18.30: Siena-Viterbese 2-0 Reti: 2′ Firenze (RS), 11′ Saric (RS)
ottavi di finale: TARANTO-MESSINA 1-0 39′ Lo Sicco (T)
Si sono disputate mercoledì 8 febbraio le prime tre gare valide per i quarti di finale di Coppa Italia di Lega Pro. Questi i risultati.
Como-Venezia 1-2 (dopo i supplementari). Reti: 84′ Chinellato (C), 90′ Ferrari (V), 112′ Ferrari (V)
Tuttocuoio-Padova 0-1 Rete: 10′ De Cenco (P)
Teramo-Ancona 3-5 (dopo i rigori). Reti: 50′ Sansovini (T), 27′ Frediani (A)
Sono state sorteggiate le squadre ospitanti nelle gare di andata e ritorno delle semifinali di Coppa Italia Lega Pro. Il Matera Calcio proverà a conquistarle nel match ad eliminazione direta in programma martedì 21 febbraio 2017 alle ore 14,30 allo stadio Iacovone contro i padroni casa del Taranto. Se i biancoazzurri riusciranno a conquistare lo storico accesso alle semifinali affronteranno l’Ancona allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno di Matera mercoledì 1° marzo 2017 nella gara di andata mentre saranno di scena allo stadio Conero contro l’Ancona mercoledì 8 marzo 2017. Nella parte alta del tabellone sarà il Padova ad affrontare in casa il Venezia mercoledì 22 febbraio 2017 mentre la sfida di ritorno si giocherà a Venezia mercoledì 8 marzo 2017.
Di seguito il calendario con gli accoppiamenti e i campi sorteggiati per le semifinali.
Gare di Andata:
Mercoledì 22 febbraio 2017
Padova-Venezia
Mercoledì 1° marzo 2017
Matera – Ancona
Gare di Ritorno:
Mercoledì 8 marzo 2017
Venezia – Padova
Ancona-Matera
Date delle finali di Coppa Italia
22 marzo (andata) e 26 aprile 2017 (ritorno)
TABELLINI GARE DI CAMPIONATO DI LEGA PRO TRA MATERA E TARANTO
GARA DI ANDATA TARANTO-MATERA
Taranto, 28 agosto 2016 – stadio Iacovone
Lega Pro, 1^ giornata
Taranto-Matera 1-1 (p.t. 1-0)
Taranto: Maurantonio, De Giorgi, Pambianchi, Nigro, Paolucci, Stendardo, Potenza, Sampietro, Bollino, Balistrieri, Altobello. All. Papagni. A disposizione: Pizzaleo, Magnaghi, De Salve, Baccadamo, Cardea, Balzano, Fanelli, Makarov, Langellotti, Lo Sicco, Cedric.
Matera: Bifulco, Di Lorenzo, Ingrosso, De Rose, Piccinni, Mattera, Carretta, Casoli, Infantino, Strambelli, Armellino. All. Auteri, in panchina Cassia. A disposizione: D’Egidio, Scognamillo, De Franco, Louzada, Iannini, Meola, Sartore, Alastra, Gigli.
Arbitro: Carlo Amoroso di Paola
Assistenti: Valerio Vecchi di Lamezia Terme e Agostino Maiorano di Rossano
Ex di turno: il preparatore dei portieri Antonio Bruno e il centrocampista Lo Sicco nel Taranto, Strambelli nel Matera
Indisponibili Papini e Negro per problemi muscolari nel Matera.
Note: prima della gara sarà osservato un minuto di raccoglimento per ricordare le vittime del terremoto nel Centro Italia.
Spettatori 9 mila con circa 400 tifosi del Matera.
GARA DI ANDATA MATERA-TARANTO
Matera, giovedì 22 dicembre 2016, ore 20,45, stadio XXI Settembre-Franco Salerno
Lega Pro, 20^ giornata
Matera-Taranto 2-0
Matera (3-4-3): Alastra, Mattera, De Franco, Ingrosso, Armellino, Meola, Iannini, Strambelli, Carretta, Negro, Casoli. All. Auteri. A disposizione: Bifulco, Biscarini, Scognamillo, De Rose, Piccinni, Gigli, Taccogna, Dellino, Hisay.
Taranto: Maurantonio, De Giorgi, Paolucci, Stendardo, Sampietro, Magnaghi, Balzano, Altobello, Lo Sicco, Bobb, Viola. All. Prosperi-De Gennaro. A disposizione. Pizzaleo, Bollino, Pambianchi, De Salve, Boccadamo, Cardea, Russo, Garcia, Giunta, Pirrone.
Arbitro: Valiante di Salerno.
Assistenti: Manzolillo di Sala Consilina e Mansi di Nocera Inferiore
Infortunati: Bifulco, Louzada, Sartore, Papini, Infantino.
Spettatori 4000 circa. Trasferta vietata ai tifosi del Taranto.
Ex di turno: Lo Sicco nel Taranto, Strambelli nel Matera.
GIUDICE SPORTIVO SU GARE 26^ GIORNATE LEGA PRO GIRONE C
AMMENDE:
€ 3.000,00 CALCIO COMO S.R.L. perché al termine della gara al rientro negli spogliatoi persona non identificata, ma riconducibile alla società, avvicinava l’arbitro che rientrava negli spogliatoi e gli rivolgeva reiterate frasi offensive e minacciose.
€ 3.000,00 FOGGIA CALCIO S.R.L. perché propri sostenitori durante la gara lanciavano sul terreno di gioco una bottiglietta semipiena d’acqua ed un rotolino di carta per calcolatrice che cadevano nelle adiacenze di calciatori della squadra avversaria; perchè dopo il vantaggio della propria squadra i raccattapalle rallentavano sistematicamente la
restituzione dei palloni per la ripresa del gioco, costringendo l’arbitro ad un richiamo ufficiale ai componenti della panchina.
€ 3.000,00 PARMA CALCIO 1913 S.R.L. perché propri sostenitori durante la gara lanciavano sul terreno di gioco in direzione del portiere della squadra avversaria numerose bottiglie di plastica e lattine vuote che non colpivano nessuno, ma costringevano l’arbitro ad una breve sospensione della gara per la loro rimozione (recidiva).
€ 3.000,00 ROBUR SIENA S.R.L. per indebita presenza negli spogliatoi al termine della gara di persone non identificate, ma riconducibili alla società, che rivolgevano all’arbitro reiterate frasi offensive.
€ 1.500,00 ALMAJUVENTUS FANO1906 SRL perché persone non presenti in distinta permanevano indebitamente nel recinto di gioco fino al loro allontanamento.
€ 1.500,00 CATANIA SPA perché propri sostenitori introducevano e accendevano alcuni fumogeni due dei quali venivano lanciati sul terreno di gioco, senza conseguenze (recidiva).
€ 1.500,00 CATANZARO CALCIO 2011 SRL per condotta gravemente antisportiva, in quanto i raccattapalle dopo il vantaggio della squadra di casa rallentavano sistematicamente la restituzione dei palloni per la ripresa del gioco.
€ 1.500,00 REGGIANA 1919 S.P.A. perché propri sostenitori durante la gara lanciavano sul terreno di gioco in direzione di un assistente arbitrale una bottiglia semipiena d’acqua, senza conseguenze.
€ 1.500,00 URBS REGGINA 1914 S.R.L. perché propri sostenitori introducevano e facevano esplodere due petardi, senza conseguenze.
€ 1.000,00 CALCIO PADOVA S.P.A. perché propri sostenitori in campo avverso introducevano e accendevano alcuni fumogeni due dei quali venivano lanciati nel recinto di gioco, senza conseguenze.
€ 1.000,00 MACERATESE S.R.L. perché propri sostenitori durante la gara intonavano cori offensivi verso un calciatore della squadra avversaria.
€ 1.000,00 PRO PIACENZA 1919 S.R.L. per indebita presenza nel recinto di gioco di persona non identificata ma riconducibile alla società.
€ 750,00 ALESSANDRIA CALCIO1912SRL perché propri sostenitori, in campo avverso, prima dell’inizio della gara, introducevano e facevano esplodere nel proprio settore due petardi, senza conseguenze.
DIRIGENTI:
INIBIZIONE FINO AL 31 MARZO 2017:
BECCARIA DANILO (VIBONESE CALCIO S.R.L.) perché al termine della gara rientrando negli spogliatori rivolgeva all’arbitro reiterate frasi offensive (sanzione aggravata per la qualifica di dirigente addetto all’arbitro).
INIBIZIONE FINO AL 28 FEBBRAIO 2017 E AMMENDA € 500.00:
DORONZO PIETRO (FIDELIS ANDRIA 1928 S.R.L) per comportamento non regolamentare in campo e per reiterate proteste verso la terna arbitrale (espulso, r.A.A.).
AMMONIZIONE:
VALOTI ALADINO (COSENZA CALCIO S.R.L.) per proteste verso l’arbitro durante la gara (espulso).
ALLENATORI:
SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE:
GALLO FABIO (CALCIO COMO S.R.L.) per comportamento offensivo verso l’arbitro durante la gara (espulso).
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA E AMMENDA € 1.000.00:
CUTTONE AGATINO (ALMAJUVENTUS FANO1906 SRL) perché in stato di squalifica entrava indebitamente nel recinto di gioco impartendo indicazioni tecniche ai tesserati della propria squadra; allontanato dal recinto di gioco si posizionava nel settore dello stadio riservato agli ospiti continuando ad impartire disposizioni tecniche tramite un collaboratore facente parte della panchina (r.cc e proc.fed.).
AMMONIZIONE:
SAFFIOTI GIOVANNI (ALBINOLEFFE S.R.L.) per comportamento non regolamentare in campo e per proteste verso l’arbitro durante la gara (espulso, preparatore atletico).
FONTANA GAETANO (JUVE STABIA S.R.L.) per proteste verso l’arbitro durante la gara (espulso).
SEPE PASQUALE (MELFI S.R.L.) per proteste verso l’arbitro durante la gara (espulso, preparatore atletico).
CALCIATORI ESPULSI:
SQUALIFICA PER CINQUE GARE EFFETTIVE:
ARMELLINO MARCO (MATERA CALCIO S.R.L.) per doppia ammonizione entrambe per condotta scorretta verso un avversario; espulso, avvicinava l’arbitro e dopo avergli appoggiato le mani sul petto gli rivolgeva reiterate frasi
offensive e minacciose.
SQUALIFICA PER TRE GARE EFFETTIVE:
PANE PASQUALE (AKRAGAS CITTADEITEMPLI) per doppia ammonizione per condotta ostruzionistica e per proteste verso l’arbitro; espulso, rivolgeva alla terna arbitrale reiterate espressioni offensive.
SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE:
TORTA ANDREA (ALMAJUVENTUS FANO1906 SRL) per comportamento offensivo verso la terna arbitrale (r.A.A.,calc.ris.).
ANTEZZA STEFANO (CALCIO COMO S.R.L.) per avere volontariamente colpito con il piede a martello un avversario.
FERREIRA DA SILVA FONSECA REGINAL (PAGANESE CALCIO 1926 SRL) per aver volontariamente colpito con una manata al volto un avversario (r.A.A.).
CHECCHIN LUCA (PRATO SPA) per atto di violenza verso un avversario senza avere la possibilità di giocare il pallone.
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA:
NICCO GIANLUCA (ALESSANDRIA CALCIO1912SRL) per atteggiamento irriguardoso verso l’arbitro.
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER DOPPIA AMMONIZIONE:
BIZZOTTO NICOLA (BASSANO VIRTUS 55 ST SPA) entrambe per condotta scorretta verso un avversario.
FIETTA GIOVANNI (CALCIO COMO S.R.L.) per condotta scorretta verso un avversario e per condotta non regolamentare.
LETIZIA ANTONIO (COSENZA CALCIO S.R.L.) entrambe per condotta non regolamentare.
PAPONI DANIELE (JUVE STABIA S.R.L.) per condotta scorretta verso un avversario e per condotta ostruzionistica.
CASTELLANA ALESSANDRO (PIACENZA CALCIO 1919 SRL) entrambe per condotta scorretta verso un avversario.
CALCIATORI NON ESPULSI:
SQUALIFICA PER TRE GARE EFFETTIVE:
SARANITI ANDREA (VIBONESE CALCIO S.R.L.) perché al termine della gara si avvicinava all’arbitro rivolgendogli reiterate frasi offensive; dopo la comunicazione del provvedimento disciplinare da parte dell’arbitro il medesimo
reiterava le offese.
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER RECIDIVITA’ IN AMMONIZIONE (X INFR):
SPINELLI FERNANDO (SIRACUSA CALCIO S.R.L.)
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER RECIDIVITA’ IN AMMONIZIONE (V INFR):
DAFFARA MANUEL (ANCONA 1905 S.R.L.)
CORRADI MATTIA (AREZZO S.R.L.)
PESSINA MATTEO (CALCIO COMO S.R.L.)
CORSI ANGELO (COSENZA CALCIO S.R.L.)
MARCONI IVAN (CREMONESE S.P.A.)
CROCE MARCO (GUBBIO 1910 S.R.L.)
KALOMBO SEDRICK (GUBBIO 1910 S.R.L.)
LUCI ANDREA (LIVORNO CALCIO S.R.L.)
CELLI ALESSANDRO (LUPA ROMA F.C. S.R.L.)
DIOP ABOU (MODENA F.C. S.P.A.)
SOUNAS DIMITRIOS (MONOPOLI 1966 S.R.L.)
BARAYE BERTRAND YVES (PARMA CALCIO 1913 S.R.L.)
GYASI EMMANUEL (PISTOIESE 1921 S.R.L.)
TOMI GIOVANNI (PRATO SPA)
BERARDOCCO LUCA (SAMBENEDETTESE S.R.L.)
PAMBIANCHI FRANCESCO (TARANTO F.C. 1927 S.R.L.)
SALES SIMONE (TERAMO CALCIO S.R.L.)
CORALLI CLAUDIO (URBS REGGINA 1914 S.R.L.)
FALZERANO MARCELLO (VENEZIA F.C. S.R.L. SSP)
AMMONIZIONE CON DIFFIDA (IX INFR):
PEZZELLA BRUNO (AKRAGAS CITTADEITEMPLI)
DETTORI FRANCESCO (CALCIO PADOVA S.P.A.)
SARANITI ANDREA (VIBONESE CALCIO S.R.L.)
AMMONIZIONE CON DIFFIDA (IV INFR):
BARLOCCO LUCA (ALESSANDRIA CALCIO1912SRL)
GONZALEZ PABLO ANDRES (ALESSANDRIA CALCIO1912SRL)
FERRANI MANUEL (ALMAJUVENTUS FANO1906 SRL)
GABBIANELLI GIANMARCO (ALMAJUVENTUS FANO1906 SRL)
GERMINALE DOMENICO (ALMAJUVENTUS FANO1906 SRL)
LANINI STEFANO (ALMAJUVENTUS FANO1906 SRL)
PARISI TINO (CATANIA SPA)
TENTONI TOMMASO (FORLI’ S.R.L.)
ATANASOV ZHIVKO STANISLA (JUVE STABIA S.R.L.)
SALVI STEFANO (JUVE STABIA S.R.L.)
BALDASSIN LUCA (LUPA ROMA F.C. S.R.L.)
MALACCARI NICOLA (MACERATESE S.R.L.)
PERNA ARMANDO (MACERATESE S.R.L.)
MARANO FRANCESCO (MELFI S.R.L.)
GHINASSI TOMMASO (ROBUR SIENA S.R.L.)
DE SILVESTRO ELIO (SIRACUSA CALCIO S.R.L.)
PELLINI STEFANO (TUTTOCUOIO 1957 S.M. SRL)
MARINO DANIELE (UNICUSANO FONDICALCIO SRL)
LEGRAS GUILLAUME (VIBONESE CALCIO S.R.L.)
5 giornate di squalifica ad Armellino oltre ad essere una misura esagerata e’ un segnale chiaro al Matera,Lecce comanda anche gli arbitri ed una pedina simile per loro è meglio che stia fuori!!!!!
Serviva vincere e il matera ha vinto. Ma quanta confusione con manovra più o meno fluida solo nei primi venti minuti. Poi lentezza e almeno 20 palle perse a centrocampo…..dove soffriamo enormemente con o senza iannini. Armellino non in giornata con derose che si conferma avere dei limiti in fase di costruzione. Armeno si è palesato mediocre non adatto al Matera. In avanti solita difficoltà dove si vede poca collaborazione ……ed in molti casi testa bassa.
Non capisco la decisione di non far giocare dammacco tenendo dentro Negro e strambelli oltremodo sfiniti.
Il sig. Giannoccaro di Lecce colpisce ancora! Armellino 5 giornate mentre Doumbia dopo aver colpito a gioco fermo Catania è stato solo ammonito ed è stato decisivo nella partita vinta a Reggio Calabria. È vero che in questa fase ci stiamo mettendo del nostro per non ben figurare ma è anche vero che non siamo ben visti nei piani cosiddetti alti. La società deve farsi sentire!!
i giocatori devono tenere i nervi a posto, è controproducente farsi ammonire ed espellere, si danneggia solo la squadra questo è fuori di dubbio; il fallo di Armellino a Foggia c’era eccome e poi protestare in maniera veemente contro l’arbitro una volta che questi ha preso la decisione aggrava ancora di piu’ la propria posizione: voglio solo ricordare che l’arbitro una volta presa la decisione non torna indietro e quindi le decisioni vanno rispettate.
Per quanto riguarda il gioco del Matera, ormai quasi tutte le squadre hanno capito come gioca il Matera; a Foggia, il Foggia ha fatto il gioco che doveva fare il M,atera; a Foggia ero sicuro che avremmo perso, il Foggia è micidiale nelle ripartenze e nei contropiedi e il gioco che facciamo noi è troppo lento per poter mettere in difficoltà una squadra come il Foggia.
Parliamoci chiaro, il gioco che fa il Matera per poter essere redditizio e producente ha bisogno di molta velocità nel palleggio per poter mettere in difficoltà squadre pericolose e ostiche come Catania e Foggia; io invece ho visto contro Cosenza,Vibonese,Catania,Francavilla e Foggia una squadra molto lenta nel palleggio in questo modo gli avversari ti aggrediscono e non lasciano esprimere il nostro gioco ed infatti facciamo una fatica enorme a produrre occasioni da gol, gli avversari hanno capito ormai come giochiamo.
Questo tipo di gioco deve avere assolutamente la velocità nel palleggio, lo puo’ fare una squadra come il Real o il Barcellona che hanno moltà velocità nella manovra, ma noi ci incartiamo con tremila passaggi e l’azione viene puntualmente soffocata dagli avversari che spesso ripartono in contropiede e ci fanno molto male; noi a Foggia dovevamo giocare coperti, far fare la partita al Foggia e poi ripartire in contropiede, io credo che avremmo vinto la partita ed invece siamo andati a suicidarci, io non avevo dubbi che sarebbe finita così, siamo molto lenti nella manovra, gli avversari non ti lasciano spazi, basta vedere quante occasioni da rete produciamo.
E’ ora di cambiare atteggiamento se non altro perchè subiamo troppe reti, dalla partita col Cosenza ben 10 reti subite, io penso sia meglio giocare piu’ coperti e ripartire in contropiede, cosi’ non andiamo da nessuna parte, il caro vecchio gioco all’italiana tutto difesa e contropiede qualche punto in piu’ in classifica ce lo fara’ guadagnare.