A Grassano (MT), al termine di un preordinato servizio mirato a contrastare la coltivazione di droga, i carabinieri della locale stazione hanno scoperto una vera e propria piantagione di canapa indiana, impiantata da due giovani incensurati del posto.
In particolare, i militari hanno rinvenuto vasi in cui erano piantati semi di canapa indiana, lampade ad alta potenza per accelerare la crescita, vetri oscurati, plafoniere e temporizzatori, in pratica i due denunciati avevano attrezzato tutto il necessario per ricreare una vera e propria “serra” fai da te, in cui poter far crescere rigogliose le piante di marijuana nelle migliori condizioni microclimatiche.
Ben otto i vasi così predisposti in un locale sito nel centro di Grassano, ove i giovani si recavano regolarmente per prendersi cura della piantagione che, viste le condizioni ricreate, ben presto avrebbe dato i frutti sperati.
Ma il loro tentativo non è andato a buon fine, visto che sono giunti i carabinieri a “rovinare” il raccolto.
Infatti, a seguito di attività info-investigativa rapidamente condotta, i carabinieri della locale stazione sono riusciti ad individuare il sito e, con la successiva e conseguente perquisizione, a mettere in luce il tentativo dei due giovani, entrambi 19 enni.
I due, adesso, dovranno rispondere del reato di produzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso della perquisizione, oltre ai vasi e all’attrezzatura per la coltivazione, i militari hanno trovato tutto quello che dai giovani era stato predisposto per la produzione delle sostanze stupefacenti.