Nicola Mastronardi, cittadino di Marconia iscritto al PD, esprime alcune valutazioni politiche sulla scissione del PD che ha prodotto alcune ripercussioni anche nel Materano. Di seguito la nota integrale.
Non accetto che il PD si spacca in questo modo! Il sottoscritto parla da semplice cittadino perché la mia visione di fare politica è altro. Cari amici di Pisticci io faccio un appello al PD, che è fatto non da correnti ma da uomini e donne che credono in un partito oppure in un leader! Ma qua ognuno pensa a fare correnti che non portano da nessuna parte invece io direi che il Partito Democratico debba essere un unica cosa.Perché quello che è successo al povero Andrea Badursi che è stato abbandonato da tutti nelle elezioni comunali scorse di Pisticci. Tutte queste frammentazioni non portano da nessuna parte, direi che è arrivato il momento che questi uomini che lasciano il PD facessero una attenta riflessione perché la nazione i territori non se lo possono permettere, perché loro le poltrone non le lasciano mai. Ma ve ne siete accorti che la disoccupazione giovanile è alta, in Basilicata è al 41% la disoccupazione giovanile, che vuol dire catastrofe per le famiglie della Basilicata. Comunque la nostra regione è ricca di petrolio, acqua, gas, agricoltura e 21 chilometri di costa e per finire c’è Matera capitale 2019 e nonostante queste ricchezze abbiamo solo disoccupazione. Allora io faccio un forte appello ai nostri politici che fanno parte del governo centrale: Filippo Bubbico, Roberto Speranza, Vincenzo Folino, a voi chiedo di portare avanti progetti e non scissioni per aprire altri partiti anche perché non sarete più credibili. Nello specifico per Pisticci non capisco, siamo nel 2017 e dopo avere avuto uomini come Nicola Cataldo, Gaetano Michetti già presidente della regione Basilicata defunti tutte e due e ancora in vita Rocco Grieco, che più volte a ricoperto ruoli importanti come presidente della provincia di Matera Sindaco di Pisticci, poi abbiamo avuto il compagno Domenico Giannace, consigliere regionale per più legislature e già Sindaco di Pisticci negli anni 70. Infine Michele Leone, anche lui ha ricoperto ruoli importanti. Adesso capisco perché questo paese, Pisticci, non riesce più ad esprimere uomini che possono rappresentare un comune come il nostro vasto con una popolazione di circa 22 mila persone sulla carta. E poi c’è anche il nostro caro Pasquale Bellitti che ha ricoperto la carica da Sindaco per ben 5 anni, poi è stato eletto segretario provinciale PD di Matera, candidato anche in Regione prendendo 5000 voti e per un soffio non entra in consiglio regionale. Concludo dicendo che dopo Pasquale Bellitti come ultimo uomo politico del centro sinistra pisticcese ci è rimasto il vuoto, per questo dico che le battaglie le dovete fare all’interno per l’interesse di tutta la comunità di Pisticci e Marconia.